VIDEO - Svilar: "Mi sento molto bene, ma c'è tanto da lavorare"

Le parole del portiere giallorosso dopo le due parate decisive che hanno consentito alla Roma di superare il Feyenoord ai rigori e di passare il turno

La Redazione

23 Febbraio 2024 - 10:27

Nella bella serata dell'Olimpico, che ha visto la Roma imporsi per il terzo anno consecutivo sugli olandesi del Feyenoord, al netto di una buona prestazione da parte della squadra capitolina il protagonista della serata è risultato essere il portiere giallorosso Mile Svilar, autore di una buona prestazione nei 120 minut e, soprattutto, delle due parate decisive che hanno consentito alla Roma di passare il turno alla lotteria dei calci di rigore. L'estremo difensore belga, dopo la partita, è intervenuto ai canali ufficiali del club. Queste le sue parole:

"Abbiamo lottato fino alla fine, per tutti e 120 i minuti. I ragazzi sono morti e hanno anche battuto dei bei rigori, se loro non avessero fatto gol non avremmo vinto".

Tra 67.293 tifosi eri la persona più calma, ci vuole tanta concentrazione in questi momenti. Avevi studiato i rigoristi del Feyenoord o sei andato a sensazione?
"Chiaramente, questa mattina ho guardato perché non si sa mai come può finire una partita. Ho scritto tutto sul telefono, ho parlato con Simone Farelli, il preparatore dei portieri, e abbiamo deciso insieme dove mi sarei tuffato se fossimo andati ai rigori".

Ti vedi in crescita continua? Continui ad imparare sempre di più.
"Sì, mi sento molto bene in queste ultime tre partite, ma c'è ancora tanto da lavorare".

Si può dire che è la serata più bella della tua carriera?
"Indimenticabile, non ho parole. Ho lavorato tutta la vita per questo momento".