Ora testa al Cagliari con Paredes e Angeliño

Due vittorie, quattro gol fatti e sei punti messi a referto. Meglio di così di certo non poteva iniziare il cammino di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma. Un altro tassello sul percorso di ripartenza, un risultato che diventa benzina preziosa per lavorare sugli errori commessi (diversi) ma con il morale alto e lo sguardo già rivolto al prossimo impegno. Perché i giallorossi hanno guadagnato punti importanti sulle altre concorrenti ad un posto Champions, ma non hanno margine di errore e allora vincere con il Cagliari, lunedì all’Olimpico, diventa un altro risultato imprescindibile per proseguire il cammino verso l’Europa che conta. E l’avvicinamento al prossimo impegno inizierà subito: la squadra, dopo esser tornata a Roma nella notte, si ritroverà questa mattina a Trigoria (ore 12) per un allenamento di scarico. Giorno di riposo nella giornata di mercoledì per poi ritrovarsi giovedì al Fulvio Bernardini per prepararsi al meglio alla gara con il Cagliari. 

De Rossi ritroverà Paredes, che ha saltato la trasferta di Salerno per squalifica, ma non ancora Ndicka, protagonista in Coppa d’Africa. Ma soprattutto avrà modo di accogliere in squadra Angeliño ed inserirlo il prima possibile nei dettami tattici della sua Roma. Solita gestione per Mancini, mentre si attendono notizie da Renato Sanches e Smalling, che si avvicinano al rientro in gruppo. Più soluzioni a disposizioni di De Rossi aumentano la qualità del gruppo e la possibilità di costruire un altro fondamentale successo.