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C’è Tammy con Dybala. Torna Zalewski, riecco Matic in mediana

Abraham torna al centro dell'attacco insieme alla Joya. Dubbio Zaniolo, torna l'esterno polacco sulla fascia sinistra mentre il serbo va verso una maglia da titolare

Abraham e Pellegrini in azione all'Olimpico

Abraham e Pellegrini in azione all'Olimpico (As Roma via Getty Images)

Andrea Di Carlo
08 Gennaio 2023 - 10:15

Praticamente tutti a disposizione, con Camara e Belotti recuperati e Solbakken convocato per la prima volta: unico assente Rick Karsdorp, ma questa non sembra essere una sorpresa. Un’abbondanza che non può non far felice José Mourinho, in vista del confronto di questa sera con il Milan di Pioli. Lo Special One ha avuto tre giorni per preparare la sfida di San Siro, dopo il successo ottenuto mercoledì col Bologna: le prove tattiche non sono mancate, le idee dopo la rifinitura sono divenute più chiare.

Nessuna rivoluzione, anzi la conferma, davanti a Rui Patricio, della difesa titolare composta da Mancini, Smalling e Ibanez: il centrale inglese è chiamato a neutralizzare Giroud, uno degli attaccanti più in forma del nostro campionato e tra i più bravi nel gioco aereo. Sulla fascia destra agirà Celik (il duello con Theo Hernandez sarà un fattore chiave della sfida del Meazza), mentre sulla sinistra Nicola Zalewski è in vantaggio su El Shaarawy e Spinazzola per una maglia da titolare. In mezzo al campo l’inesperienza di Tahirovic lo indirizza verso la panchina: accanto a Cristante ci sarà Nemanja Matic in cabina di regia. La posizione di capitan Pellegrini, come sempre, sarà di raccordo tra i reparti, con il sette giallorosso che proverà a supportare il centrocampo in fase di non possesso per poi accompagnare l’attacco nelle sortite offensive.

Davanti agiranno Dybala e Abraham: la Joya punta nuovamente a segnare a San Siro, dopo la rete siglata all’Inter nella sfida del 1 ottobre; Tammy invece è chiamato a tornare al gol, che in gare ufficiali manca dalla sfida con il Sassuolo del 9 novembre. Infine Zaniolo, non al 100% dopo il fastidio al ginocchio, inizialmente va verso la panchina, pronto a subentrare a gara in corso: un’opzione importante per Foti.

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