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Roma-Napoli: prima convocazione per i giovani Missori, Felix

Mourinho si porta un terzino e una punta. Il primo ha vinto due scudetti, U15 e U17; l’altro ha segnato 6 gol in 5 partite. In panchina ci sarà anche il capitano della Primavera Tripi

Filippo Missori dopo la vittoria del campionato Under 17, di Mancini

Filippo Missori dopo la vittoria del campionato Under 17, di Mancini

24 Ottobre 2021 - 09:09

Missori è stato annunciato in conferenza stampa, ma non sarà l'unico volto nuovo oggi in panchina: è stato convocato anche il ghanese Felix Afena-Gyan, 6 gol in 5 partite quest'anno con la Primavera. E ci sarà anche Tripi, che non è un volto nuovo perché è stato portato in ritiro in Algarve da Mourinho, convocato per Verona e per due gare di Conference (senza contare che aveva già debuttato in Europa League lo scorso anno con Fonseca). E i giocatori della prima squadra adesso rischiano la tribuna: praticamente certo che ci finisca Reynolds, che ci è già andato 4 volte quest'anno (Trabzonspor, Verona, Lazio ed Empoli), e che ha deluso nell'unica gara ufficiale giocata da titolare in questa stagione, rischiano anche Borja Mayoral e uno tra Villar e Kumbulla, visto il ruolo dei Primavera convocati (Tripi può giocare sia mediano che difensore centrale).

Missori invece nasce terzino destro, anche se la Primavera quest'anno gioca con il 3-4-1-2, quindi parte sulla linea dei centrocampisti: titolare nelle prime 4 partite di quest'anno, tenendo in panchina il francese Louakima, arrivato nel 2020 dal Paris Saint-Germain, che ha un anno in più (e che ha giocato al suo posto lunedì a Pescara, quando era infortunato). Giocava nella Romulea, all'ombra della basilica di San Giovanni, Missori, a 9 anni è passato alla Roma, ha finito solamente due campionati nazionali, entrambi vincendo lo scudetto: nel 2018-19 con l'Under 15 del turco Tanrivermis, battendo in finale il Milan, l'anno dopo non riuscì a riprovarci con l'Under 16 perché il Covid fermò il campionato, la scorsa stagione seconda finale e secondo scudetto, con l'U17 battendo il Genoa. Giocò esterno in una mediana a cinque, e il suo allenatore, Piccareta, sorprese tutti dicendo che «diventerà un grande interno di centrocampo. Del resto anche da terzino gioca in modo molto moderno: viene dentro al campo, è intelligente, ha qualità e tecnica». E personalità: è il capitano della nazionale italiana Under 18. Se Missori è nella Roma da una vita, Felix Afena-Gyan un anno fa giocava in Ghana, è stato tesserato il primo febbraio (insieme al centrocampista svedese Tahirovic, che dicono che piaccia molto a Mourinho, ma ora è infortunato) e ci ha messo un po' ad avere il transfer: ha debuttato a metà marzo, giocando due gare in due giorni, con Primavera e Under 18, che se lo sono conteso fino a giugno. È reduce da due doppiette di fila: Mourinho lo ha fatto allenare coi grandi quando c'era la sosta delle nazionali, ed è rimasto colpito dalla sua velocità fuori dal comune.

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