Sinner è devastante: Ruud viene polverizzato in due set

Ingiocabile. E’davvero difficile trovare le parole giuste per definire la modalità con cui Jannik Sinner è riuscito ad accedere per la prima volta in semifinale agli Internazionali BNL d’Italia.
Il match contro Casper Ruud, uno dei massimi tennisti su terra rossa nonché fresco vincitore del torneo di Madrid, è stato in realtà una mattanza: un 6-0 6-1 che non ammette repliche, uno strapotere impressionante che ha incantato il pubblico di un Centrale ammutolito da cotanta perfezione.

E’ stata una autentica prova di forza che ci regala una notizia, quella che tutti gli appassionati aspettavano: lo stop forzato (e ingiusto, ricordiamolo sempre) di tre mesi non ha affatto scalfito l’ispirazione del numero 1 del mondo, anzi ne ha aumentato la voglia di spazzare via ogni avversario. Per certi versi dispiace che a fare le spese di questa furia agonistica sia stato proprio Ruud, un vero gentiluomo dentro e fuori dal campo che in questi mesi ha sempre difeso Sinner da critiche ingiuste e, molto spesso, ai limiti della querela anche da parte di colleghi tennisti.

Tuttavia sarebbe stato molto peggio se Jannik, vedendo l’enorme scarto col suo avversario, avesse rallentato. Il tennis è spesso crudele, e se è finita così è perché evidentemente in questo momento tra Sinner e Ruud lo scarto è quello che si è registrato al Foro. Il tennis italiano, dunque, porta due tennisti nelle semifinali maschili: nel pomeriggio di venerdì Lorenzo Musetti sfiderà Carlos Alcaraz in una sfida che si prospetta meravigliosa, mentre Sinner troverà lo statunitense Tommy Paul, alla seconda semifinale consecutiva al Foro Italico.