ASCOLTA LA RADIO RADIO  
le parole

Fiorentina, Commisso: "Quello che è successo a Roma con lo stadio è uno schifo"

Il numero uno della viola: "Così gli investitori si stancano di attendere. In Italia non comprendono che servono infrastrutture da vivere sette giorni su sette"

La Redazione
09 Maggio 2020 - 09:04

Rocco Commisso, presidente della Fiorentina ha rilasciato un'intervista a RTV38, e ha parlato delle infrastrutture italiane, facendo riferimento al lunghissimo iter che sta richiedendo la costruzione dello Stadio della Roma a Tor di Valle. Un commento poi, anche sulla possibile ripresa del campionato.

"Ho visto quello che è successo alla Roma, è stato uno schifo, gli investitori si stancano di attendere. Non capisco perché in Italia non comprendano che non si può vivere solo con i monumenti fatti decine e decine di anni fa. Gli stadi non sono il Ponte Vecchio o il Colosseo. Non possiamo competere con squadre che hanno certe infrastrutture. Io voglio investire in Italia, spero me lo lascino fare. Dalle nostre curve i tifosi la partita non riescono nemmeno a vederla. Voglio una struttura moderna come il Bayern Monaco o altri: uno stadio da vivere sette giorni alla settimana, non due ore".

Commisso ha poi detto la sua anche sulla ripresa della Serie A: "Tutti noi vorremmo tornare a giocare dopo questo lungo stop, spero che ci siano le condizioni per ripartire, ma nessuno sa cosa succederà nelle prossime settimane. Non so quanti nuovi positivi ci siano davvero nelle varie società: se si può finire il campionato bene, ma non dobbiamo rovinare due stagioni. Quindi l'importante è non danneggiare il prossimo campionato, altrimenti il calcio è rovinato. Se dobbiamo per forza compromettere qualcosa, meglio questa stagione. Penso sia giusto dire di dover finire al massimo entro il 2 agosto".

© RIPRODUZIONE RISERVATA