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Le parole

Brescia, Cellino sbotta: "Non mi interessa che si torni a giocare o meno"

Il presidente del club lombardo tuona: "Facciano quello che vogliono. Non mi frega nulla della Merkel e dell'Uefa, l'Italia deve decidere in autonomia"

05 Maggio 2020 - 15:29

"Non mi interessa più se si torni a giocare o meno, facciano quello che vogliono". Massimo Cellino, presidente del Brescia, tuona ai microfoni di Teletutto parlando della possibile ripresa del campionato. "La mia linea è sempre stata chiara - continua il numero uno del club lombardo - è vergognoso dover aspettare le decisioni della Merkel. Abbiamo un presidente di Lega, uno della Federazione, uno del Coni e un Ministro dello Sport e attendiamo gli altri? A me della Merkel e dell'Uefa non frega niente: l'Italia deve decidere in autonomia, siamo senza dignità", tuona Cellino.

Poi prosegue: "Decidano alla svelta perché io non accetto più questo continuo rimandare. Bastava sedersi ad un tavolo e dividersi gli oneri in parti uguali e pensare a una ripartenza sicura. E invece nessuno molla perché questo calcio pieno di debiti ha già speso soldi non ancora incassati".

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