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Roma-Juventus, Allegri: "Per l'Olimpico recuperati Sandro, Dybala, Can e Bentancur"

Il tecnico dei bianconeri alla vigilia della sfida contro la squadra di Ranieri: "Con i giallorossi dobbiamo giocarcela al meglio. Poi festa scudetto dopo l'Atalanta"

Massimiliano Allegri, di LaPresse

Massimiliano Allegri, di LaPresse

La Redazione
11 Maggio 2019 - 10:34

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida della sua Juventus contro la Roma di Ranieri all'Olimpico. Ecco le sue dichiarazioni.

Quello che si sta leggendo sul suo futuro la fa divertire o si sta indovinando?
"Mi sta facendo divertire. Fa parte del gioco, visto che abbiamo finito il campionato un mese fa, della Juventus c'è ben poco da parlare. Ci incontreremo con il presidente, prima dell'Ajax avevo comunicato che sarei rimasto, poi comunque dovremo incontrarci".

Senti ingratitudine nei suoi confronti dall'ambiente?
"La mia gratitudine va al presidente e alla società, sono contento del mio lavoro. Non posso piacere a tutti e non mi piace piacere a tutti. Il calcio è fatto di risultati e lavoro quotidiano, devo rendere conto al presidente. In questi 5 anni abbiamo fatto un buon lavoro".

Ronaldo ha detto che resta al 1000%, puoi dire la stessa cosa?
"Ho detto prima dell'Ajax al presidente che la mia scelta è rimanere, poi ci incontreremo con il presidente. Questa settimana ci vedremo e parleremo come tutti gli anni. Quest'anno fa più clamore perché siamo stati eliminati dalla Champions".

Ha le idee chiare sul futuro però: questa squadra deve iniziare un nuovo ciclo e rinnovata o puntellata?
"Ho in mente da 6 mesi questo, ma non posso dirvi cos'è perché prima bisogna incontrare il presidente. Ho sempre chiare le cose. Domani abbiamo la Roma, 50mila persone, è una bella partita dove dobbiamo giocarla al meglio perché poi abbiamo la festa dopo l'Atalanta. Gustiamoci la partita di domani. Poi abbiamo recuperato Alex Sandro, Bentancur, Dybala, Emre Can".

L'incontro con Agnelli è stato posticipato? I nomi accostati alla Juve le hanno creato problemi?
"In realtà è stato anticipato, di solito lo facciamo dopo la fine del campionato. I nomi fanno parte del gioco. Già quando ero al Milan, volevano mandarmi via dicendo che al mio posto sarebbe arrivato Guardiola".

Su Dybala ha già in mente un piano per la prossima stagione?
"Intanto Dybala domani rientra e dovrebbe giocare dall'inizio, cercando di finire il campionato nel migliore dei modi. Per quanto riguarda la sua posizione, quest'anno è stata sempre la stessa. Quest'anno c'era Ronaldo davanti a lui, che è un giocatore diverso".

Bentancur?
"Lui è giovane, deve migliorare".

Cancelo?
"Ha qualità straordinarie in fase di possesso, soprattutto nella gestione palla singola, è giovane e può migliorare. La Juve ha una rosa con giocatori avanti nell'età, ma ha anche giovani importanti. La squadra è miscelata bene, è normale che quando chiuderemo l'annata valuteremo tutti insieme, con Paratici e Nedved, le situazioni tecniche della squadra dove c'è da migliorare".

Ha detto che aveva già comunicato al presidente la volontà di restare…
"L'ha detto il presidente dopo la partita con l'Ajax: con Agnelli ho un ottimo rapporto, di stima e sincerità, siamo molto diretti l'uno con l'altro. Come con tutti gli altri dirigenti della società. Per ottenere grandi risultati la società è la cosa più importante: se non c'è una società che sorregge tutto questo difficilmente si arriva in fondo".

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