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Udinese-Roma, Nicola: "Questa vittoria è gratificante per tutto l'ambiente"

Il tecnico dei bianconeri esordisce con una vittoria contro gli uomini di DiFra: "La Roma è molto forte ma noi siamo stati molto attenti a quello che dovevamo fare"

, di LaPresse

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La Redazione
24 Novembre 2018 - 16:58

Dopo la sconfitta subita alla Dacia Arena contro l'Udinese, Davide Nicola ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

Si immaginava così il suo ritorno in A?
Vincere con la Roma è gratificante per tutto l'ambiente, per i ragazzi e i pochi concetti che abbiamo provato a dare. La Roma è molto forte, non è retorica, quindi dovevamo giocare secondo determinati principi e concetti. Sono contento perché li hanno applicati con grande attenzione.

Questi principi erano l'adrenalina e il crederci fino in fondo?
Credo ciecamente che la differenza le facciano le transizioni di gioco. Volevamo chiudere determinati spazi, non ci siamo riusciti in tutte le altezze di campo perché non siamo riusciti a essere ultraoffensivi e giocare alti. Per ora ci sono da rispettare altre cose.

Ti sei concentrato molto sulle seconde palle?
La partita è stata impostata per non prenderli alti sulla costruzione dal portiere visto che sono molto abili a saltare la pressione e cercare la profondità. Dovevamo mantenerci sempre compatti e organizzati sulle loro rotazioni in mediana e sulle fasce. Siamo stati molto attenti, poi dobbiamo migliorare. Tutto lo staff dell'Udinese, compresi i tifosi, ha capito che dovevamo uscirne quanto prima. Il nostro obiettivo è quello di poter sbranare gli avversari e imporre il nostro gioco, ma ci lavoreremo. Anche la Roma ha ricevuto i nazionali poco fa, ma loro si conoscono da due anni ed è più facile.

Su De Paul.
Non bisogna protestare e disperarsi, ma stare sempre nella partita. Questo fa la differenza nel calcio moderno. De Paul è un giocatore che ha l'intelligenza tattica negli smarcamenti preventivi e ha grande capacità di tenere alta l'intensità sia con che senza la palla. Può fare la punta e l'ala in qualsiasi sistema di gioco.

Avete avuto grande determinazione e ferocia. A fine partita i giocatori sono venuti a darti il cinque...
È importante stabilire certe relazioni per fare esprimere tutti al meglio. Anche in panchina hanno partecipato tutti con grande passione. Il calcio è questo, la passione di rappresentare se stessi e un popolo. Il marchio è l'organizzazione, ma non basta perché dobbiamo fare al meglio entrambe le fasi. Oggi era importante il concetto di battersi fino alla fine.

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