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Champions' League, Monchi avverte: "L'Atletico Madrid è l'avversario più difficile del girone"

Il ds mette in guardia la Roma: "Sono molti veloci, forti fisicamente e sanno perfettamente quello che fanno"

La Redazione
12 Settembre 2017 - 10:48

Alla vigilia dell'esordio della Roma in Champions' League contro l'Atletico Madrid, il direttore sportivo giallorosso Monchi ha rilasciato un'intervista agli spagnoli di Movistar Plus. Si è parlato dei suoi primi mesi nella capitale e, ovviamente, della sfida contro i Colchoneros in programma stasera.

Come va l'italiano e l'adattamento alla realtà della Roma?
"Piano piano! Per il momento bene: sono soddisfatto di essere qui e poco a poco mi sto adattando ad una nuova vita, sia a livello professionale che personale, ma in linea di massima sono contento".

Arrivate alla partita contro l'Atletico Madrid riposati, perché il match contro la Sampdoria è stato rinviato per la grande pioggia che ha colpito l'Italia...
"Sì, è stato un fine settimana molto piovoso e questo ci ha riguardato direttamente, perché si è dovuta rinviare la partita. Non so se questo sia un bene o un male, perché sarebbe stato importante recuperare il ritmo partita dopo la sosta per le Nazionali, ma l'inclemenza del tempo ha fatto sì che non si potesse giocare e quindi ci concentriamo sulla partita di martedì (oggi, ndr)".

In campionato una vittoria a Bergamo e una sconfitta in casa con l'Inter: che Roma dobbiamo aspettarci contro l'Atletico Madrid?
"Credo che la squadra stia crescendo e che sia sulla giusta strada. Paradossalmente, se consideriamo che a Bergamo è arrivata una vittoria e contro l'Inter una sconfitta, penso che tutto il mondo romanista sia stato più soddisfatto del gioco mostrato dalla squadra contro i nerazzurri. Quindi credo che stiamo facendo il giusto percorso, quello che vogliamo e di cui necessitiamo. Credo che in campo si vedrà una squadra il più possibile vicina all'idea del Mister".

E che Atletico si aspetta, dopo un'estate condizionata dal blocco del mercato?
"Troveremo una squadra ad immagine e somiglianza delle passate stagioni, una squadra che lavora bene, molto forte nella pressione e fisicamente, con grande velocità e che sa perfettamente quello che fa. Per me è l'avversario più difficile del gruppo, anche più del Chelsea, perché sono già quattro o cinque anni che lavorano con lo stesso sistema e lo stesso allenatore, senza cambiare molti giocatori, quest'anno nessuno. Per questo è un avversario molto temibile".

I tifosi capiscono il metodo Monchi?
"Speriamo che nel prossimo futuro possano comprenderlo".

Mercoledì sera guarderà Liverpool-Siviglia? Le manca Siviglia?
"Non la vedrò perché sarò in viaggio. Sicuramente Siviglia è stata la mia casa per molti anni e non può non mancarmi, ma ora sono felice qui. Mi sono calato perfettamente in questa nuova avventura della mia vita e devo essere fedele alla Roma, che ha puntato su di me".

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