Cagliari, Mina sempre in dubbio. Palestra e Folorunsho recuperano

Ora che la Coppa Italia è alle spalle, il Cagliari può tornare a concentrarsi sul campionato. L’avvio di stagione era stato promettente, con due vittorie, una sconfitta e un pareggio nelle prime quattro giornate. Tuttavia, anche se tutti i ko incassati finora (6) sono arrivati contro squadre di alta classifica, la zona retrocessione dista comunque un solo punto. Nell’ultima gara di campionato contro la Juventus (terminata 2-1 per i bianconeri all’Allianz Stadium, nonostante una prova coraggiosa dei sardi) e nella sfida di Coppa persa in casa del Napoli ai rigori, Pisacane ha dovuto fare a meno di Yerry Mina. Alle prese con una contusione alla coscia, il recupero del centrale colombiano sembrava certo contro la Roma, visto il doppio forfait. Ma le condizioni del difensore non sembrano migliorare come previsto, dunque, il Cagliari potrebbe fare a meno di lui anche nella sfida di domenica all’Unipol Domus.

Occhio alla possibile assenza di Mattia Felici, romano e romanista, ma mai passato per le vie di Trigoria. L’esterno ha rimediato col Napli un trauma distorsivo al ginocchio destro. Oggi svolgerà esami nella Capitale. Verso il recupero un altro romano e romanista, oltre che ex prodotto del vivaio giallorosso: Luca Mazzitelli. Out dall’8 novembre, contro il Como, il centrocampista ha svolto lavoro personalizzato come il difensore colombiano, ma sembra essere più avanti nel recupero. Tra i recuperi imminenti, anche quelli di Michael Folorunsho e soprattutto Marco Palestra. Il tecnico dei sardi aveva annunciato il loro riposo alla vigilia del Napoli, visti degli acciacchi fisici e la volontà di non scherzare con il fuoco. Nella ripresa andata in scena al CRAI Sport Center di Assemini, centro sportivo del Cagliari, Pisacane ha potuto contare sul rientro dei due calciatori, colonne portanti della formazione titolare. 

Le probabili scelte

Visto l’unico importante dubbio in difesa, rappresentato da Mina, potrebbe essere confermata la presenza di Deiola arretrato nella linea difensiva, la stessa mossa  vista in casa della Juventus, con Zappa e Luperto centrali di destra e sinistra. Il centrocampo a 5, con le fasce occupate da Palestra e Obert, mentre il nucleo condiviso da Adopo, Prati e Folorunsho. In attacco si candidano le prime scelte, Sebastiano Esposito e Borrelli.