Collu ok, gestisce Zaniolo con clemenza. Netto il rigore

Buona prestazione di Giuseppe Collu della sezione di Cagliari. Gara che ha una sola insidia: Zaniolo all’Olimpico. E la gestisce abbastanza bene. Ma andiamo con ordine. Al 27’ arriva il primo provvedimento disciplinare, per Cristante che rifila una scarpata mista a pestone a Karlstrom e paga forse anche un fallo precedente. Scintille poi, ovunque ci sia Zaniolo. Con Hermoso in particolare: abbracci di gioco ma comunque poco affettuosi, il 10 dell’Udinese si scalda protesta molto ma Collu lo perdona.

Episodio chiave al 36’: Kamara su un cross dalla destra di Mancini da poco fuori dall’area colpisce di mano all’altezza dell’area del portiere, la palla carambola su Celik ed è rimessa dal fondo. Ad accorgersi del tocco di mano solo il Var e Kamara che, dal replay, si vede ritrarre subito dopo il braccio. Collu al monitor concede il rigore. Mentre Zaniolo è sempre al centro di provocazioni e non viene ammonito neanche dopo un faccia a faccia con Koné, a cui tira la palla addosso deviandola con la mano in un contrasto aereo, arriva al 48’ un’ammonizione che più severa non si può per Pellegrini, che rimanda indietro una punizione dell’Udinese “sostituendosi” al direttore di gara.

Nella ripresa dopo 4’  Solet ingaggia duelli al limite con Soulé e Baldanzi, forse un giallo ci sta, ma Collu è ancora clemente. Per chiudere, dopo il gol di Celik succede qualcosa di campo tra i giocatori della Roma e Karlstrom che ne fa le spese: ammonito.