Il vigile del focus

Straordinari fatti: ecco la classifica del minutaggio della Roma

Top 3 interamente difensiva con Ndicka, Angeliño e Mancini. Seguono Koné, Dovbyk e un Cristante quest'anno insolitamente fuori dalle primissime posizioni

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Davide Fidanza
27 Maggio 2025 - 18:06

Terminato il campionato, è tempo di bilanci e considerazioni. La Roma ha concluso la propria stagione in Serie A al quinto posto, giocandosi fino all’ultima giornata l’accesso in Champions League nonostante un’annata molto complicata sotto molteplici punti di vista. Nella seconda parte di Serie A la squadra ha dato tutto in campo per raddrizzare il proprio destino riuscendo a restituire, grazie a Ranieri, una dignità al proprio percorso calcistico. Molti giocatori hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo accumulando un minutaggio difficilmente replicabile in altre circostanze. In tal senso, l’eccessivo utilizzo di alcuni giocatori, potrebbe anche far riflettere la società sui ruoli che evidentemente non hanno molte alternative e sui quali si potrebbe intervenire in estate per evitare che nel prossimo campionato si ripresenti la stessa situazione.


La classifica del minutaggio


Il calciatore di movimento ad aver totalizzato più minuti sommando tutte le competizioni è stato Evan Ndicka. Il difensore centrale ivoriano ha giocato ogni singolo secondo del campionato di Serie A, risultando sempre presente anche in Coppa Italia e riposando in una sola occasione in Europa League contro l’Union SG. Per lui i minuti complessivi sono stati 4590. La Roma non ha avuto un centrale sinistro di riserva - tolta la brevissima parentesi di Hermoso - ma grazie all’integrità di Ndicka il problema non si è mai percepito. Il dato è ancora più clamoroso se considerassimo che i minuti combaciano con quelli di Svilar - a riposo solo contro la Samp in Coppa Italia - il quale essendo un portiere dovrebbe avere il minutaggio più alto in assoluto. A completare il podio alle spalle dell’ivoriano rispettivamente Angeliño e Mancini. Lo spagnolo si trova al secondo posto con 4349 minuti complessivi mentre Mancini è al terzo con 3954. Seguono, in quest’ordine, Koné, Dovbyk e Celik, tutti sopra i 3000 minuti. Proseguendo con la classifica ecco che troviamo Bryan Cristante, per la prima volta negli ultimi anni fuori dalle primissime posizioni. Il centrocampista verso la fine del 2024 ha subito un infortunio che lo ha tenuto ai box per un paio di mesi. Ranieri gli ha poi riaffidato le chiavi del centrocampo nella seconda parte di stagione portandolo a totalizzare comunque l’ottima cifra di 2544. Dietro di lui Soulé, Pellegrini, Dybala e Paredes, tutti sopra i 2000. Un minutaggio più equlibrato lo hanno invece totalizzato, sempre in quest’ordine, i vari Pisilli, Saelemaekers, El Shaarawy, Shomurodov, Hummels e Baldanzi, tutti compresi tra i 1000 e i 2000 minuti. Sotto i 1000 raggiungiamo quelli che in questa stagione hanno giocato meno: apre questa lista di giocatori Zalewski con 817 minuti in giallorosso, il quale viene seguito da Rensch (656), Hermoso (622) e LeFée (460). Chiudono poi la lista dei calciatori più utilizzati Abdulhamid, Gourna-Douath, Nelsson, Salah-Eddine, Ryan e Dahl, tutti con meno di 400 minuti stagionali. 
Da segnalare anche la presenza in questa lista di Abraham con una manciata di minuti: il centravanti inglese infatti, prima di passare al Milan, aveva cominciato il campionato in giallorosso ed era subentrato nei minuti di recupero nella prima giornata contro il Cagliari, sotto la gestione De Rossi.

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