Ranieri riceve il 'Premio Simpatia': "Allenatore? Niente nomi. Andiamo avanti e lottiamo"

Nella giornata di oggi, Claudio Ranieri ha ricevuto in Campidoglio il 'Premio Simpatia'. A margine della cerimonia, il tecnico della Roma (e futuro senior advisor del club) ha rilasciato dichiarazioni: ecco le sue parole.

Sul premio?

"Un premio simpatia non me lo aspettavo. Però va bene, lo accetto volentieri! Evidentemente chi ha pensato a me, ha pensato a come sono in panchina, fuori dalla panchina, a come rispondo... Noi entriamo in migliaia di case e dovremmo essere più sereni e tranquilli nel fare quello che facciamo".

Ecco, tanti tifosi vorrebbero essere sereni sull'allenatore. Che scelta farebbe lei?

"Io credo che sarà una scelta valida. La cosa importante è: perché io ho smesso? L'ho fatto per dare una possibilità al nuovo allenatore. Se avessi continuato, non ci sarebbe stato futuro. Tanto vale iniziare prima e dargli la chance per conoscere tutto: il sistema della Roma, i tifosi... Dobbiamo fare bene, però dobbiamo sapere che c'è da lavorare. Vogliamo arrivare il più in alto possibile e ci vuole tempo. Sono qui, dentro la casa di Roma... Gli inglesi, lo ripeto, dicono: 'Roma non è stata costruita in una notte'. Dateci fiducia, vedrete che avremo ragione".

Un'ultima cosa, pensa che possa essere un'opportunità Gasperini?

"Non voglio fare nomi. Non mi piace. Andiamo avanti, lottiamo e vediamo quando il presidente vorrà dirlo".