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Accadde Oggi - 29 giugno 2000: "Mò je faccio er cucchiaio"

Francesco Totti si mette in mostra davanti all'intera Europa con il suo marchio di fabbrica, che beffa van der Sar e avvicina la Nazionale alla finale

Francesco beffa van der Sar dal dischetto il 29 giugno 2000

Francesco beffa van der Sar dal dischetto il 29 giugno 2000 (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
29 Giugno 2025 - 07:30

“Mò je faccio er cucchiaio”: è quello che si sentono dire Gigi Di Biagio e Paolo Maldini il 29 giugno del 2000 da un Francesco Totti non ancora ventiquattrenne. La semifinale dell’Europeo tra Olanda e Italia all’Amsterdam Arena è rimasta inchiodata sullo 0-0 dopo 120’, con gli azzurri in dieci dal 34’ del primo tempo per l’espulsione di Zambrotta e i padroni di casa che hanno fallito due calci di rigore. Si decide tutto dal dischetto, dove Toldo ipnotizza Frank de Boer e Stam; per l’Italia, Di Biagio e Pessotto vanno a segno.

Tocca a Totti, fino a quel momento protagonista del torneo, che raggiunge l’area e sistema il pallone: di fronte a lui, i due metri di Edwin van der Sar e, dietro, il muro arancione dei tifosi olandesi. Francesco, maglia numero 20, prende la rincorsa e attende il fischio dell’arbitro; quindi, copre la distanza che lo separa dal pallone e, con un tocco sotto, si esibisce nell’ormai celeberrimo cucchiaio: van der Sar si butta alla sua destra, la palla entra, comoda, al centro della porta. Lo aveva già mostrato, quel gesto, Totti, in una sfida casalinga con il Bologna dell’aprile precedente. Trasformando anche quel rigore, l’Italia compie un passo importante verso la finale, che arriverà poco dopo quando Toldo parerà il rigore di Bosvelt. Nel frattempo, Francesco Totti scrive un pezzo importante della sua storia, mostrando la sua classe anche al resto del mondo.

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