Ora Dybala vede Cagliari, ma si ferma Baldanzi
Differenziato per la Joya, sindrome influenzale per l’esterno. Prosegue il lavoro personalizzato per Dovbyk, che punta rientrare tra il Como e la Juventus
(GETTY IMAGES)
Per uno che rientra, un altro che si ferma. Non sono giorni facili per Gian Piero Gasperini, con la testa già proiettata alla sfida di domenica a Cagliari ma con diversi dubbi di formazione da sciogliere. Questo perché c’è un discreto viavai dall’infermeria di Trigoria, condizione che non può di certo render troppo sereno il tecnico giallorosso.
La giornata di ieri, in realtà, era iniziata con una buona notizia: il rientro a Trigoria di Paulo Dybala. Dopo diversi giorni di febbre alta, dolori muscolare e sensazione di debolezza, la Joya si era riaffacciata al Fulvio Bernardini. Lavoro differenziato per l’argentino, che già da oggi punta a rientrare in gruppo per lavorare insieme ai compagni. Condizione che dovrebbe consentirgli di rispondere alla convocazione per la gara in terra sarda contro il Cagliari. Ma con quale minutaggio nelle gambe? Gasperini era convinto di poter lavorare forte con Dybala in questa lunga settimana per farlo tornare a buoni livelli di condizione, l’influenza ha guastato i piani del tecnico.
Per un Dybala che torna, un Baldanzi che si ferma. Perché adesso è toccato al calciatore toscano esser colpito da un virus influenzale. Impossibile fare al momento previsioni, occorrerà solo monitorare la situazione nelle prossime ore e capire se ci sono reali margini per recuperarlo per tempo per la sfida di domenica. Una situazione di semi-emergenza che costringerà Gasperini ad attente riflessioni.
Rebus attacco
Senza Dovbyk, che prosegue il suo percorso di recupero svolgendo lavoro differenziato (l’obiettivo è rientrare tra Como e Juventus), e probabilmente senza Baldanzi, con Bailey e Dybala non al top della condizione, il tecnico giallorosso potrà contare su Soulé, Pellegrini e El Shaarawy nella batteria dei suggeritori e sul solo Ferguson come centravanti.
Uomini più o meno contati, chiamati a riportare la Roma alla vittoria e, se gli incastri dei risultati delle altre lo permetteranno, anche in vetta alla classifica. Ma i giallorossi hanno dimostrato anche in situazioni di difficoltà di poter mantenere intatta la loro identità calcistica. Quello chiederà loro Gasperini, che spera nelle prossime ore di avere notizie confortanti dall’infermeria di Trigoria. Recuperare Baldanzi in extremis sarebbe prezioso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PRECEDENTE