Trigoria, è già vigilia e Gasperini può recuperare Ferguson

In anticipo sul nostro stupore, Ferguson potrebbe tornare in gruppo già oggi pomeriggio, nella rifinitura alla vigilia di Roma-Udinese, soltanto 10 giorni dopo l’infortunio rimediato al primo minuto della sfida al Parma. Già, perché il dolore alla caviglia è passato e, da ieri, quando la squadra appena tornata dalla Scozia è scesa in campo a Trigoria, Evan ha ripreso a correre sul campo, con una seduta individuale. In qualche modo, la chiamata da parte dell’Irlanda per le sfide a Portogallo e Ungheria della prossima settimana (decisive per alimentare le residue speranze di qualificazione ai mondiali) aveva preannunciato questo miglioramento e, quello di oggi pomeriggio, può essere considerato a tutti gli effetti un provino. Qualora Ferguson dovesse tornare a lavorare insieme al resto del gruppo, allora domani potrebbe comparire nella lista dei convocati e sedersi in panchina a disposizione di Gian Piero Gasperini per la partita contro l’Udinese che accompagnerà la Roma alla terza sosta stagionale.

Ferguson o no, comunque, per Gasp c’è già un’altra vigilia da vivere e un’altra partita da preparare, per «chiudere bene», come ha detto il tecnico piemontese, che oggi non parlerà in conferenza stampa, nel postpartita di Rangers-Roma. Di fronte, l’Udinese che tanto bene ha fatto di recente e spera di uscire dall’Olimpico con punti. Per infrangere il sogno di Runjaic, Gasperini è pronto a richiamare tra i titolari Wesley e Koné, lasciati inizialmente a riposo nella trasferta scozzese di coppa. Tsimikas non ha convinto del tutto e, probabilmente, il brasiliano sarà indirizzato di nuovo sulla corsia di sinistra, con Celik più di Rensch a destra. Il blocco difensivo davanti a Svilar dovrebbe essere confermata, ma il vero dubbio riguarda l’utilizzo o meno del trequartista in avanti. Qualora Gasp decidesse di avanzare Cristante, la coppia in mediana sarebbe composta da Koné ed El Aynaoui. L’alternativa, al momento più probabile, è vedere il franco-marocchino in panchina, con Pellegrini e Soulé di nuovo a supporto di Dovbyk. In attacco, rispetto all’impegno di Glasgow, Gasperini ritroverà Baldanzi, ma rimane l’emergenza, con Dybala e Bailey out. Come loro, anche Angeliño. Tutti e tre lavoreranno per tornare a disposizione dopo la sosta per le nazionali. Prima, però, c’è da «chiudere bene» questo segmento di stagione.