Pellegrini è la carta di Gasperini: in alternativa si scalda Pisilli. Wesley è ko

Ipotesi, prove tattiche, riflessioni persino notturne. Chissà quanti pensieri si sono affollati durante questa particolare settimana nella mente di Gian Piero Gasperini. Perché il primo derby romano non si dimentica e, nonostante i capelli bianchi e le tante panchina in carriera, non può non esserci un pizzico di emozione nel cuore del tecnico giallorosso nell’affrontare per la prima volta la tanto attesa sfida in programma all’Olimpico. Domani sarà chiamato a sciogliere gli ultimi dubbi sull’undici da schierare contro gli uomini di Sarri; parlerà alle 13.45 nel quartier generale giallorosso davanti ai cronisti, probabilmente con le idee più chiare e definite rispetto agli ultimi giorni.

Dubbio sulla trequarti

Partiamo dalle notizie di campo e dalle ultime dall’infermeria: rimarranno ovviamente a guardare Dybala e Bailey, ancora ai box, così come Wesley. Il virus gastrointestinale lo ha messo ko, a Trigoria erano convinti di poterlo recuperare per il derby e invece difficilmente sarà della gara: al suo posto ci sarà Rensch. Per Hermoso invece c’è ancora speranza di recuperarlo, ma nel frattempo Gasperini ha provato lì Celik.

Andando al probabile undici, davanti a Svilar le certezze sono Mancini e Ndicka: se Hermoso alla fine non dovesse farcela, è pronto Celik. Sulle fasce, a destra ci sarà l’esterno olandese, come scritto in precedenza, mentre sulla sinistra spazio ancora a Angeliño. Ma attenzione a Tsimikas che sta mandando segnali molto positivi a Gasperini (probabile il suo esordio a Nizza nella prima di Europa League).

In mediana si va verso la conferma della coppia composta da Cristante e Koné, in attacco certi di una maglia ci sono Soulé e Ferguson. Balla una sola maglia, con due profili a contendersela per completare il 3-4-1-2 sul quale Gasperini ha lavorato in queste ultime sedute. In pole c’è il clamoroso ritorno dal primo minuto di Lorenzo Pellegrini, l’alternativa porta invece a Niccolò Pisilli.
In sostanza se Gasperini nelle prossime ore si convincerà della tenuta atletica di Pellegrini, in grado probabilmente di poter offrire un’ora di gioco e non di più, quindi un cambio quasi obbligato, allora ci sarà spazio dal primo minuto per il numero 7 giallorosso. Altrimenti sarà Pisilli a partire dal 1’, con Pellegrini ovviamente pronto a subentrare, così come El Aynaoui, El Shaarawy, Dovbyk e Baldanzi.

Riflessioni su caratteristiche, accoppiamenti di natura tattica e condizione dei giocatori. Ultime ore per sciogliere i dubbi di formazioni poi parlerà il campo. Pellegrini scalpita e manda segnali, anche attraverso i suoi social, postando la Curva Sud. D’altronde il derby è sempre il derby, lui lo sa bene. Anzi, meglio di chiunque altro.