Tanta voglia di Roma
A pochi giorni dal ritiro Pellegrini e Dybala ieri erano già al centro sportivo. C’era anche El Shaarawy: vuole convincere Gasp

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C'è voglia di spingere, recuperare, mettersi a disposizione: c’è tanta voglia di Roma. Mancano ancora tre giorni all’inizio del raduno estivo dei giallorossi, ma alcuni dei suoi elementi più importanti stanno già pensando a prepararsi per la nuova stagione. Per esempio, è il caso di capitan Lorenzo Pellegrini e di Paulo Dybala, entrambi reduci da brutti infortuni, ma altrettanto desiderosi di essere pronti il prima possibile a dare il proprio supporto alla nuova Roma che sta nascendo, quella sotto la guida di Gian Piero Gasperini.
Tutto sotto controllo
La stagione scorsa si è chiusa male per entrambi: Pellegrini lo scorso 8 maggio, al culmine di un’annata che lo ha visto in difficoltà come poche altre, ha subito un infortunio in allenamento al tendine del retto femorale della coscia destra che inizialmente sembrava non particolarmente grave, ma che poi lo ha costretto a operarsi in Finlandia; Dybala invece lo scorso marzo, al 75’ di Roma-Cagliari, tentando un colpo di tacco ha riportato una lesione del tendine semitendinoso sinistro che lo aveva portato poi a subire un intervento chirurgico a Londra.
Sia il capitano sia la Joya ieri si sono visti a Trigoria per sottoporsi a visite e test atti a capire quale fosse la situazione del percorso di recupero. Infortunatosi prima, Dybala è più avanti e da lui arrivano buone sensazioni, tanto che nei prossimi giorni svolgerà nuovi test perché vuole unirsi al gruppo quanto prima e iniziare anche lui a lavorare con Gasperini. Per entrambi poi ci sarà un discorso da fare anche a livello contrattuale per permettere che i rispettivi ingaggi, entrambi al di sopra del tetto della Roma, possano essere “spalmati” e resi sostenibili. Pellegrini ha voglia di riscatto, Dybala scalpita per riprendersi lo scettro di “arma in più” di questa squadra e, come ha auspicato anche il tecnico nella sua prima conferenza stampa da romanista, ognuno ha voglia di far sì che la prossima sia la «stagione migliore».
Effetto Gasperini
Intanto l’allenatore, in costante contatto con Trigoria e con Massara anche per quel che riguarda tutte le questioni di mercato, raggiungerà il centro sportivo soltanto in prossimità del raduno, in cui dovrà valutare anche diversi giocatori in rosa che vogliono giocarsi le proprie carte. Tra questi, per esempio, c’è anche Stephan El Shaarawy: lui non è infortunato e non aveva bisogno di fare dei test programmati, ma ieri era comunque a Trigoria. È “l’effetto Gasperini”: il Faraone ha deciso di fare un supplemento di lavoro per dimostrare la voglia di prendersi uno spazio in questo progetto e convincere il nuovo allenatore. Anche lui traduce in lavoro la sua voglia di Roma.
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