Rui ai saluti insidia Mile. Dybala c'è, Spina a casa

Nessuna gita di piacere. C’è l’ultima gara da affrontare in modo serio, prima di dire arrivederci ad agosto al campionato. Questo l’input di Daniele De Rossi alla sua Roma, che alle 20.45 scende in campo al Castellani di Empoli, per l’ultimo turno di Serie A. Novanta minuti che, in ottica giallorossa, non potranno apportare o togliere nulla alla classifica finale, con il sesto posto già messo al sicuro, in attesa di scoprire - forse già oggi con Atalanta-Torino - quale coppa europea giocherà la Roma l’anno prossimo tra Europa e Champions League.

Una partita seria implica delle scelte di formazione serie da parte di De Rossi, che non si presenterà in Toscana - partenza in mattinata con spostamento in treno verso Empoli - con un ampio turnover. Senza gli squalificati Paredes e Lukaku e con Spinazzola ancora fermo ai box, DDR punterà quasi esclusivamente sui titolari di sempre.

Tra i pali ballottaggio tra Svilar e Rui Patricio, con il serbo in vantaggio nonostante il portoghese sia arrivato all’ultima partita con la Roma. Sulle fasce ecco Kristensen e Angeliño, coadiuvati dalla coppia centrale Llorente-Ndicka. Smalling ha svolto solo due allenamenti con il gruppo, mentre Mancini, sotto diffida, potrebbe essere preservato. In mediana Bove sostituisce Paredes, completando il reparto con i soliti Cristante e Pellegrini. In avanti, Dybala torna dal 1’, con Abraham e Zalewski - in vantaggio su El Shaarawy - a comporre il tridente.