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Dal campo

Qui Trigoria: Mourinho ritrova Ibañez, Zalewski da valutare

Il centrale brasiliano rientra dalla squalifica. Il polacco in dubbio: si scalda Spinazzola. Zaniolo ieri al lavoro con gli infortunati

Josè Mourinho e Roger Ibañez

Josè Mourinho e Roger Ibañez (GETTY IMAGES)

Simone Valdarchi
17 Gennaio 2023 - 07:00

Archiviata la vittoria per 2-0 contro la Fiorentina, è quasi tempo di pensare al prossimo impegno in casa dello Spezia per gli uomini di Mourinho. Già, quasi, perché Pellegrini e compagni possono godersi il secondo dei due giorni di riposo concessi dal tecnico portoghese dopo il successo sulla Fiorentina firmato Dybala. La ripresa a Trigoria è fissata per domani mattina alle 11. L’obiettivo per la giornata che chiuderà il girone d’andata (all’Alberto Picco si giocherà domenica prossima alle 18) è quello di dare continuità ai buoni risultati ottenuti nel primo tour de force del 2023, che ha visto i giallorossi conquistare, tra Coppa Italia e Serie A, tre vittorie e un pareggio in rimonta in dodici giorni.

Tre punti in Liguria potrebbero incidere, almeno momentaneamente, sulla corsa al quarto posto, in un turno che vede alcune delle dirette concorrenti sfidarsi tra loro: la Juventus ospita l’Atalanta, mentre il Milan fa visita alla Lazio. Per farlo, lo Special One potrà contare di nuovo su Roger Ibañez. Il difensore brasiliano, assente per squalifica contro i viola, dovrebbe riprendersi il posto da titolare in difesa, con al suo fianco i soliti Smalling e Mancini; Kumbulla invece, dopo due partenze dal primo minuto, potrebbe tornare in panchina. Una gerarchia, quella dei centrali difensivi, confermata nel post-partita di Roma-Fiorentina dallo stesso Mou, che ha però esaltato ai microfoni di Dazn la disponibilità dell’ex veronese: "Marash è un professionista vero, lui è il quarto difensore ma ha fatto partite di grande qualità. Si fa trovare sempre pronto. Lavora molto bene anche giocando poco". 

Da Nicolò a Nicola, i dubbi

Oltre al lavoro tattico sul campo, le prossime ore serviranno allo Special One anche per comprendere le condizioni di alcuni singoli. Per prima cosa c’è da capire come starà Zaniolo, messo ko nel fine settimana da una forte sindrome influenzale che lo ha costretto al forfait last minute per l’ultimo impegno. Nicolò ieri è tornato al lavoro al Fulvio Bernardini con gli altri infortunati, ma se sia pronto o meno per i 90 minuti lo scopriremo soltanto nei prossimi giorni. Con o senza il 22 non è la stessa cosa, soprattutto per gli equilibri in mezzo al campo e le maglie da assegnare sulla trequarti, dove domenica sera hanno agito Pellegrini e Dybala alle spalle di Abraham.

A proposito del capitano romanista, proprio l’assenza di Zaniolo lo ha costretto a stringere per l’ennesima volta i denti e scendere in campo dal primo minuto contro i viola. Il numero 7, che dopo la gara di Coppa Italia contro il Genoa di tre giorni prima aveva accusato un fastidio al flessore, non è apparso al meglio e forse tirare un po’ il fiato lo aiuterebbe a ritrovare la miglior condizione. Infine sarà da valutare anche Nicola Zalewski, che ha accusato una noia muscolare all’ora di gioco nel match dell’altro ieri. Al suo posto potrebbe tornare titolare, a tre mesi di distanza dall’ultima volta (Roma-Napoli del 23 ottobre 2022), Leonardo Spinazzola.

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