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Stadio della Roma

Tor di Valle, ecco perché la Roma era la "mera utilizzatrice"

Il termine scelto dal CDA giallorosso ha ragioni tecniche e non si riferisce all'impianto, ma ai terreni proposti da un soggetto terzo (Eurnova), il cui utilizzo spetta al club

01 Marzo 2021 - 18:30

Utilizzatore per il Dizionario italiano De Mauro è colui che utilizza qualcosa. Nel testo approvato dal Comune di Roma che riconosce il valore pubblico dell'opera si parla esplicitamente di "utilizzo prevalente". Il termine quindi "mera utilizzatrice" scelto nel comunicato del CDA giallorosso ha ragioni tecniche, che peraltro si riferisce non allo stadio ma ai terreni proposti da un soggetto terzo (Eurnova) ed il cui utilizzo, appunto, spetta al club.

Una formula tecnicamente corretta e inevitabile, come confermato anche dall'ex assessore Giovanni Caudo, che a PlayRoma ha dichiarato: "Lo stadio della Juventus non è della Juventus. È della società all'interno della quale c'è la squadra di calcio. Noi chiedemmo che fosse costituita una società tra la Roma e la società che costruiva lo stadio. La Roma godeva di tutti i benefici, anche gli introiti».

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