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Settore giovanile

Roma Primavera, arriva il Pescara. De Rossi: "Ora iniziano le partite decisive"

L'allenatore è fiducioso: "I ragazzi stanno bene, conterà l’atteggiamento Loro giocano bene, anche in contropiede". Tornano Cardinali e Calafiori, squalificato Darboe

, di LaPresse

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12 Gennaio 2020 - 08:43

Ripartirà alle 10, al Tre Fontane contro il Pescara (diretta su SportItalia e Roma Tv) la stagione della Primavera, tre settimane dopo la bella vittoria di Cagliari, 5-1 in trasferta alla rivelazione del campionato, con tripletta di Riccardi. E tre giorni prima la Roma aveva battuto 4-1 il Napoli, passando agilmente gli ottavi di Coppa Italia di categoria.

Ci sono state le vacanze di Natale di mezzo, e la prima gara dopo la ripresa è sempre un'incognita, ma Alberto De Rossi non sembra particolarmente preoccupato. «I ragazzi si sono presentati più allenati di prima - ha dichiarato al canale di casa - è stata una piacevolissima sorpresa, un sintomo buono anche perché li vedo miglioramenti sotto l'aspetto comportamentale. Sanno che questa seconda parte di stagione sarà decisiva, per alcuni più di altri perché determinerà l'ingresso nel mondo degli adulti. Perciò sanno cosa li aspetta in questi sei mesi e i miglioramenti che dovranno fare. La prima partita dopo una sosta è determinata spesso e volentieri dall'atteggiamento della squadra. Oltre che dall'allenamento vero e proprio, e da come si sono passate le vacanze, credo sia proprio una questione di mentalità. Servirà la mentalità giusta per affrontare una gara fondamentale, sia per noi che per il Pescara: ci deve lanciare verso un gennaio veramente importante. Il Pescara è una squadra che gioca, senza paura di prendersi le responsabilità. Sviluppa gioco dal basso, gioca di contropiede: la partita la fa tutta. Con alterne fortune, ma questo fa parte del gioco. Però è una squadra che sta facendo bene ed è un piacere vederla giocare».

Anche se, prima della sosta, il Pescara ha perso 3-0 in casa contro il Torino, che quest'anno, con Marco Sesia al posto di Coppitelli in panchina, e una rosa meno competitiva, non è certo l'avversario del biennio precedente. E la settimana prima la squadra abruzzese aveva pareggiato 2-2 con il Chievo, quart'ultimo in classifica. In panchina Nicola Legrottaglie, stella della squadra il fuoriquota Fabian Pavone, fantasista 10 presenze e 7 gol quest'anno, già prenotato dal Parma, come il terzino destro Martella.

C'era anche un altro classe 2000 in rosa, il centravanti Gennaro Borrelli, due presenze e due gol nelle prime tre giornate del campionato Primavera, poi è stato promosso in serie B (ed è anche andato benino: 12 gettoni, e un gol al Pisa, a novembre). Il Pescara, neopromosso in Primavera 1 (aveva chiuso il girone davanti alla Lazio, poi salita vincendo i playoff) in classifica è penultimo, con 2 sole vittorie e 3 pareggi in 14 giornate: il 7 settembre è già venuto al Tre Fontane per l'ultima amichevole precampionato dei giallorossi, che vinsero 5-1, con doppiette di Estrella Galeazzi e Darboe, e gol di Milanese.

Oggi il gambiano non ci sarà, squalificato per somma di cartellini, al suo posto è stato convocato proprio Milanese dell'Under 18, tenendo conto che il centrocampo giallorosso deve fare ancora a meno di Bove, fermato da una microfrattura da stress, e da questa settimana anche di Chierico, che proprio ieri è stato operato alla spalla a Villa Stuart. A disposizione Riccardi, che a Cagliari aveva giocato ala destra, De Rossi ritrova il terzino sinistro Calafiori, che si era fatto male il 23 novembre, al derby, e il portiere Cardinali, che non gioca dal 10 novembre, per esigenze di prima squadra.

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