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Primavera, Roma-Milan 4-0. De Rossi: "La squadra mi è piaciuta tantissimo"

L'allenatore della Primavera: "Oggi sono euforico per la prestazione, soprattutto nel secondo tempo. Piano piano tiriamo fuori cose che prima non riuscivamo a far vedere"

, di LaPresse

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La Redazione
02 Febbraio 2019 - 14:34

Bella vittoria della Roma nella gara di campionato giocata oggi al Tre Fontane contro il Milan. 4-0 il risultato, con tripletta di Cangiano e gol di Zan Celar, che raggiunge quota 20 in campionato. Nel dopo partita, oltre al mattatore Cangiano, ha parlato anche Alberto De Rossi:

Grande partita e vittoria meritata
La squadra mi è piaciuta molto sia nel secondo tempo che nel primo. C'è stato il ritorno degli avversari e la squadra non si è disunita ha continuato ad attaccare, è ripartita, una gara completa. Nel primo tempo 30 minuti di grande calcio.

La squadra ha lottato anche con il risultato al sicuro
Mi è piaciuta tantissimo, oggi sono euforico per la prestazione, soprattutto nel secondo tempo. Piano piano stiamo tirando fuori cose che forse prima non riuscivamo a far vedere. A volte abbiamo sofferto per questo, ma oggi tanto carattere e concentrazione anche con la squadra in vantaggio. Sono veramente contento per questo.

Tripletta di Cangiano, gol numero 20 di Celar e numero 50 per l'attacco giallorosso...
Bello sì. Io vedo anche che non abbiamo preso gol ed è un aspetto fondamentale per chi gioca come noi. Una squadra con tanta gente di talento e qualità che riesce a non prendere gol è una grande soddisfazione.

La Roma continua a vincere, ottimo momento
Questa partita la temevo tantissimo perché i nostri avversari occupano una posizione non veritiera ma ora si erano rimessi in sesto. Quando la mia squadra però è in queste condizione tecniche, fisiche e mentali fa la partita e la fa bene come oggi.

Si avvicina anche la Youth League
La prossima gara abbiamo una partita difficilissima, quel Chievo che io elogiai dopo la vittoria al Tre Fontane e sottolineai il lavoro tecnico che fanno. Anche loro sono venuti fuori piano piano, chi gioca alla fine viene fuori per i suoi valori.

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