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Youth League, Roma a Mosca per sognare: la probabile formazione

Domani alle 12 c'è il Cska. Battuti all’andata, i russi sono ultimi. I giallorossi, dopo i primi 2 ko, sono tornati in corsa

D'Orazio, in gol all'andata, di Mancini

D'Orazio, in gol all'andata, di Mancini

06 Novembre 2018 - 11:03

Zitta, zitta, a Mosca la Roma Primavera sogna la qualificazione in Youth League. Merito proprio dei russi, che il 23 ottobre al Tre Fontane hanno perso 3-1: i giallorossi, malinconicamente a quota zero dopo le prime 2 gare, perse contro Real e Viktoria, sono di colpo tornati in piena corsa per la qualificazione alla seconda fase, visto che il Viktoria Plzen è solamente a un punto. E domani ospiteranno i giovani del Real Madrid, che sono a punteggio pieno, e con +6 di differenza reti: se la Roma facesse bottino pieno a Mosca - ci riuscì il 25 novembre 2014, con Lorenzo Pellegrini vertice basso nel 4-3-3 di De Rossi, finale 2-0, maturato nel finale con un magnifico gol di Lorenzo Di Livio e un rigore di Verde - avrebbe ottime possibilità di ritrovarsi al secondo posto.

Senza il bomber

La Primavera è partita ieri pomeriggio, come la prima squadra: sono rimasti a Roma gli infortunati che hanno saltato le ultime gare, a partire dai due Greco, Stefano e Jean Greco, e all'altro portiere, Cardinali. Tra i pali ancora Zamarion, in panchina Pagliarini, convocato anche il terzo portiere, Pietro Boer, che domenica ha debuttato in giallorosso in Ascoli-Roma Under 17, finita 4-5. In difesa rientrerà il francese Bianda, che venerdì, con l'Inter, aveva lasciato il posto a Trasciani, per i postumi del fastidio muscolare accusato a Bergamo, conferma scontata per l'altro centrale, Cargnelutti, e per i terzini Bouah e Semeraro. In attacco, come sempre in Youth League, De Rossi dovrà fare a meno di Celar, che non è in lista Uefa: solo che in questo momento il centravanti sloveno è per distacco il giocatore più in forma della squadra, con 11 gol in 5 gare ufficiali, e due triplette nelle ultime due uscite. A Madrid De Rossi adattò al suo posto l'olandese Besuijen, attaccante esterno, che però nelle ultime 4 partite non ha più giocato un minuto: da allora è sempre toccato a Bucri, in panchina nelle ultime due di campionato, perché Celar non era proprio il caso di farlo uscire. Sulle ali D'Orazio e Cangiano, Riccardi pronto a inserirsi dalla mediana: per passare il turno servirà il suo talento. Si giocherà alle 12 italiane, allo Stadium Oktyabr Artificial Turf di Mosca: diretta dalle 12 su Sky Sport Football.

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