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Le pagelle

Le pagelle di Roma-Atalanta: Smalling blocca tutto

Chris alterna interventi sontuosi ad altri essenziali: gli avversari non vedono Rui. Anche Ibañez bagna le polveri alle punte atalantine. Abraham e Shomu spreconi

Chris Smalling in azione contro l'Atalanta

Chris Smalling in azione contro l'Atalanta ((As Roma via Getty Images))

La Redazione
19 Settembre 2022 - 07:00

La Roma incappa in una giornata che più storta non si potrebbe, a partire dal forfait di Dybala nell’immediato prepartita. Poi un arbitro indisponente nella gestione dei cartellini e in qualche episodio più che dubbio in area nerazzurra. Per finire coi tanti, troppi errori sotto porta. Ma incide più la sorte avversa che le proprie colpe.

IL MIGLIORE - 7 SMALLING  Attentissimo fin dai primi istanti, alterna interventi sontuosi ad altri senza badare a fronzoli. Da centrale di classe purissima. Le punte atalantine gli si infrangono contro, senza vedere Rui.

L'ALLENATORE - 6 MOURINHO Stringe alle corde la Dea per tutto il match concedendo pochissimo, ma raccoglie il più bugiardo dei risultati. E un rosso sintomatico della serata.

S.V. RUI PATRICIO La sua partita è l’emblema della direzione che prende la gara: un solo tiro nel suo specchio, che trova il palo interno e poi la rete.

6 MANCINI Le dà come spesso accade ma per una volta le prende anche, almeno nella fase iniziale del match. L’esperienza da (ex) pluri-sanzionato lo aiuta quando tira via con la forza Zaniolo dalle grinfie di Chiffi.

7 IBAÑEZ  Se i nerazzurri non pungono è anche per la prestazione del migliore di giornata fra gli ex. Fondamentale la sua velocità nei recuperi e negli anticipi, è anche il primo a scaldare le mani a Sportiello dalla distanza, poi a tu per tu con lui non trova il guizzo da attaccante. Ma la prestazione resta maiuscola.

6 CELIK Alla vigilia della sosta si appropria della corsia di cui sarà padrone indiscusso almeno fino alla prossima pausa. Il rendimento per ora è costante, anche se privo di picchi in entrambi i versi.

5,5 CRISTANTE  Per anni di militanza guida la folta colonia di ex di turno, ma gli manca precisione per condurre anche la manovra. Meglio quando sporca quella avversaria.

6 MATIC  Schierato last minute per l’indisponibilità di Dybala, per un tempo prova con alterne fortune a dettare i ritmi. Da una sua percussione prima dell’intervallo nasce l’altra ghiotta occasione di Abraham.

5,5 SPINAZZOLA Spinge tantissimo, anche nel finale quando si abbassa nella linea a 4. I compagni però li trova poco.

6,5 ZANIOLO  Non c’è la Joya e allora tocca a lui creare le possibili gioie. Parte subito coi proverbiali strappi, ma gli atalantini lo bloccano con le cattive e Chiffi tanto per cambiare non lo tutela. Compresi tre episodi molto ambigui in area nerazzurra. 

6 PELLEGRINI Avrebbe dovuto giostrare in mediana all’inizio, lo fa nella parte conclusiva del match dopo i cambi. In ogni posizione si sbatte tanto, trovando anche qualche perla come la pennellata che manda Tammy da solo davanti alla porta. Cala alla distanza, dopo aver esaurito ogni riserva del serbatoio.

5,5 ABRAHAM L’impegno è come sempre encomiabile, ma ha sulla coscienza il possibile pari. Negli ultimi 5’ del primo tempo divora un’occasione gigantesca, ne crea una altrettanto macroscopica per Ibañez, poi sbatte su Sportiello con una deviazione ravvicinata. Ma salva un tentativo di autorete sulla linea.

6 BELOTTI Lotta senza riserve o soste.

5,5 SHOMURODOV Fra i donatori involontari dei 3 punti alla Dea, con un colpo di testa fuori da posizione favorevolissima e un eccesso di altruismo che equivale a un super spreco.

S.V. ZALEWSKI Una manciata di minuti.

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