Nazionale, Gattuso: "Gioca chi merita, li vedo motivati"

«La Moldavia ci può mettere in difficoltà. Ci sarà da pedalare e rispettare l’avversario», è chiaro il pensiero di Gennaro Gattuso alla vigilia della sfida dell’Italia in programma questa sera alle 20,45 allo Zimbro Stadium di Chisinau.  La partita arriva circa due ore dopo Norvegia-Estonia, match che potrebbe consolidare il primo posto dei norvegesi nella classifica del girone I per le qualificazioni ai Mondiali 2026, in attesa dei successivi play-off di marzo. Il Ct degli Azzurri, i quali vanno alla ricerca della sesta vittoria consecutiva, si dichiara tra l’altro soddisfatto in conferenza stampa dei suoi giocatori e di ciò che ha visto in questi primi giorni di raduno presso il centro sportivo di Coverciano: «Ringrazio i ragazzi per la professionalità, l’attaccamento e il senso di appartenenza. Vederli motivati e con moltissima voglia di stare qui è tantissima roba». 

Proprio per questo, anche in vista dell’impegno di domenica a Milano contro la Moldavia, Gattuso concederà più spazio a chi è rimasto fuori nelle sfide della scorsa sosta: «Domani ci saranno tanti cambiamenti, chi gioca è perché se lo è meritato», afferma infatti il Ct, che procede poi a dare anche un’anticipazione della formazione che scenderà in campo questa sera: «Davanti partiranno dall’inizio Scamacca e Raspadori, a centrocampo ci saranno Cristante e Tonali e in porta giocherà Vicario. Nel percorso di crescita è importante che si possa contare su tutto il gruppo». 
A completare il 4-4-2 di Gattuso Bellanova e Cambiaso in difesa e la coppia Orsolini-Zaccagni sulle fasce. Non ci sarà invece Cambiaghi, che ha lasciato il ritiro nella giornata di ieri a causa di un fastidio al polpaccio.  Rimarrà fuori anche Calafiori - che continua a svolgere lavoro individuale - così come Barella, squalificato dopo aver preso un’ammonizione nel finale di Italia-Israele da diffidato, e che quindi tornerà per il match decisivo contro la Norvegia.