Femminile, Lumezzane travolto: ai quarti di Coppa Italia sarà derby

Arrivederci e all’anno prossimo. Con un notevole anticipo dovuto al calendario di questa stagione la Roma Femminile ha chiuso il proprio 2025 e, riuscendo dove la prima squadra maschile ha fallito, ha regalato ai propri tifosi un’ultima gioia prima delle festività. Vero è che l’avversaria di giornata, il Lumezzane, non era minimamente paragonabile alla Juventus affrontata da Gasperini e i suoi; certo è che le ultime tre gare, vinte dalle ragazze di Rossettini contro Ternana, Poltens e Lumezzane, lasciano sicuramente ben sperare per il prossimo anno. L’ultimo dei tre successi è arrivato ieri, con le giallorosse scese in campo in trasferta per iniziare, contro il Lumezzane, il loro percorso in Coppa Italia.

Rossettini non ha esitato a dare spazio a diverse calciatrici, mandando in campo una formazione notevolmente rimaneggiata: debutto per Valentina Soggiu, portiere classe 2003, in prestito al Como nella scorsa stagione, e Magda Piekarska, classe 2007, all'esordio anche lei e schierata in difesa insieme a Pante, Heatley e Oladipo. A centrocampo Pandini, Rieke e Kuhl, mentre davanti il tridente era composto da Galli, Viens e Corelli. Proprio queste tre hanno fatto inizialmente fatica ad incidere, e allora il Lumezzane, che ha approcciato nel modo giusto la partita, ha trovato il gol del vantaggio al 28’ con Burbassi, pescata in profondità e brava a battere Soggiu. Con un altro lancio dalle retrovie le ragazze di Rossettini hanno rischiato poco dopo il gol del raddoppio avversario, graziate da Pinna. Pochi minuti dopo è invece arrivato il gol del pari: bel recupero in mezzo al campo di Pandini che ha aperto a sinistra per Viens e ha insaccato poi il cross della compagna.

Rossettini, al quale (come ha ribadito più volte al termine del match) l’approccio delle sue giocatrici non è proprio andato giù, ha stravolto la formazione all’intervallo, togliendo Pandini, Kuhl, Galli e Corelli: dentro Giugliano, Greggi e - a completare il nuovo tridente ai lati di Viens - Pilgrim e Dragoni. Dopo un’occasione in avvio di ripresa per il Lumezzane sventata da Soggiu, al 57’ è arrivato il sorpasso giallorosso, direttamente dalle subentrate: Greggi si è procurata il calcio di rigore, trasformato da Giugliano. Due minuti dopo, follia di Capecchi: il portiere del Lumezzane si è fatta rubare palla da Viens, per la quale è stato poi facilissimo appoggiare in rete il gol del 3-1. L’attaccante si è ripetuta dopo altri due minuti, presentandosi in area davanti a Capecchi e realizzando il gol del poker giallorosso. A quel punto, si è trattato di normale amministrazione per la formazione di Rossettini, che per l’ultimo cambio ha sostituito proprio Viens con Babajide al 32’ del secondo tempo.

Il triplice fischio di Tuderti ha mandato le giallorosse tra le migliori otto: ai quarti di finale sarà derby, con la Lazio che ha battuto il Parma. Nella stessa parte del tabellone, si affronteranno Ternana e Inter, che hanno battuto rispettivamente il Como Women e il Como 1907. Dall’altra parte avanzano il Milan, vincente in casa del Genoa, e la Fiorentina, che ha avuto la meglio sul Bologna ai rigori. L’ultimo quarto metterà di fronte il Napoli, che ha battuto il Sassuolo, e la Juve, detentrice del titolo, che ha strapazzato con un 7-1 il Cesena. Proprio la formazione bianconera sarà la prossima avversaria della Roma, la prima del 2026: in programma l’11 gennaio la sfida valida per la Supercoppa Italiana.