Roma Femminile

Roma Femminile, altro test duro: sfida al Chelsea

A Stamford Bridge serve un miracolo alle giallorosse di Rossettini, impegnate in Champions League

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Leonardo Frenquelli
10 Dicembre 2025 - 07:30

Un’altra sfida ai limiti dell’impossibile, sperando di crescere e cercando un miracolo. Dopo tre sconfitte e un pareggio e con la necessità di fare punti per avere  qualche residua speranza di qualificazione alla prossima fase della Champions, stasera alle 21 la Roma scende in campo a Stamford Bridge contro il Chelsea, una delle dominatrici del calcio inglese (8 campionati vinti dal 2015 a oggi) e candidate alla vittoria finale di questo torneo continentale. Sarà un’altra gara in cui le giallorosse, realisticamente, potrebbero essere costrette a limitare i danni alla luce del dislivello con le avversarie, a maggior ragione se si pensa a quanto già complicata sia la situazione di classifica. Le inglesi sono attualmente a quota 8 punti, dopo aver pareggiato al debutto con il Twente, rifilato 10 gol in due sfide a St.Polten e Paris Fc e poi pareggiato di nuovo con le altre “aliene” del Barcellona.

La squadra di Rossettini viene dal pareggio in campionato con la Juventus subito dopo la sosta per le nazionali, una prestazione non esaltante e comunque non continua per tutti i 90’, ma comunque un risultato che non ha particolarmente inciso in negativo sulla classifica. Le tre assenti saranno ancora van Diemen, Haavi e Veje, mentre tutte le altre sono a disposizione ed è da vedere se Rossettini adatterà il proprio assetto in relazione alla pericolosità del Chelsea (lo ha fatto contro il Barcellona affidandosi a una sorta di 5-4-1), o se punterà su un 4-3-3 con qualche accorgimento difensivo. Tra i pali andrà Baldi, con Bergamaschi e Thøgersen sui lati e la consolidata coppia Valdezate-Oladipo al centro; al centro della mediana ci sarà Rieke, con Giugliano e Kuhl a svolgere il ruolo da mezzali, mentre davanti, con Viens al centro, Corelli e Pilgrim (o Babajide) andranno a completare l’attacco. L’altra opzione, più difensiva e quindi probabile, è quella di un 5-3-2 atto a garantire solidità e ampiezza aspettando di ripartire nei momenti giusti.

«Affrontiamo una squadra fortissima - ha detto Rossettini in conferenza - ho chiesto alle ragazze la personalità di continuare a giocare con i nostri principi e un po’ di sano orgoglio. In campo comunque andrà la miglior formazione disponibile, l’unico rammarico è che partite del genere meriterebbero una preparazione il più dettagliata possibile». Alla vigilia della sfida, in tv stasera su Disney +, ha parlato in conferenza anche la danese Kuhl: «Dobbiamo essere pronte perché il Chelsea imporrà un gran ritmo da subito - ha detto l’ex Arsenal - però abbiamo le nostre carte da giocare e speriamo di portarci a casa qualcosa».

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