Femminile, Linari: "Dell'Inghilterra mi ha impressionato il ritmo"
Parla il difensore della Roma: "Non siamo venute in Svizzera per divertirci, non volevamo fare la comparsa. Possiamo migliorare nel possesso palla"

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In vista dell'importantissima semifinale degli Europei del 2025, Elena Linari ha parlato a Tuttosport dell'esperienza che sta vivendo con l'Italia Femminile. Ecco le sue parole.
Ha già realizzato che martedì giocherete una semifinale europea?
"Sinceramente no, è qualcosa di nuovo un po' per tutti! Certo, non volevamo essere una comparsa e non abbiamo mai pensato di venire in Svizzera a divertirci, ma poter dire che siamo arrivate in semifinale è qualcosa che deve essere raccontato".
Che cosa vi ha detto Soncin all'intervallo con la Norvegia? Durante il primo tempo chiedeva di allargare il gioco anche a destra. Siete entrate e pronti, via... è successo quel che sappiamo.
"In realtà questa cosa l'abbiamo detta tra noi, perché ci eravamo rese conto di stare spingendo sempre a sinistra. A un certo punto, Salvai e io ci siamo dette: 'Cerchiamo di giocare anche di là, se no da una parte 'muoiono' e non riusciamo più a sfondare'. Soncin non parla di tattica: ci ha detto solo di continuare a crederci perché avevamo la partita in pugno".
Che cosa potete fare ancora meglio?
"Possiamo migliorare il possesso palla, penso per esempio al secondo tempo con la Norvegia. E anche nel chiudere le partite, perché se mercoledì avessimo terminato il primo tempo sul 2-0 nessuno si sarebbe stupito e questo ci avrebbe permesso di rientrare e gestire in maniera diversa energie e tempi di gioco. In generale, però, sono orgogliosa perché le nostre prestazioni sono state in crescendo".
Martedì tocca all'Inghilterra: che cosa la spaventa di più?
"Sono le campionesse in carica! Mi ha impressionato il loro ritmo. E hanno tante atlete fortissime, che giocano in un torneo competitivo com'è quello inglese".
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