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Roma Femminile, a Trigoria arriva il Napoli: tra tante ex e voglia di conferma

Alle 17.30 si gioca la seconda di campionato. Giugliano verso un posto da titolare. Ultima gara senza tifosi: da ottobre (contro la Juve) si torna al Tre Fontane

Il tecnico giallorosso Alessandro Spugna (As Roma via Getty Images)

Il tecnico giallorosso Alessandro Spugna (As Roma via Getty Images)

04 Settembre 2021 - 12:20

La prima in casa per tenere il passo giusto. Si gioca oggi alle 17.30 a Trigoria (sul campo Di Bartolomei, a porte chiuse per motivi logistici) la sfida tra Roma Femminile e Napoli, anticipo della seconda giornata della Serie A Timvision. C'è da confermare la vittoria per 3-0 all'esordio in casa dell'Empoli (prima volta in assoluto in cui le giallorosse ottengono tre punti al debutto in campionato), con i primi segnali delle idee offensive del tecnico Spugna. Dall'altra parte c'è la squadra guidata da Pistolesi che nel corso della sessione di mercato ha cambiato tanto e conta anche su qualche ex romanista. È il caso di Kaja Erzen, passata alle campane dopo la scadenza del suo contratto con la Roma, ma anche di Heden Corrado ed Emma Severini, attualmente in prestito stagionale. È invece fortemente legata al Napoli Valeria Pirone: otto anni tra il 2006 e il 2014 (due di questi in Serie A) con oltre 100 gol e presenze per l'attaccante nativa di Torre del Greco.

«Identità e concentrazione»

Dalla vittoria nella prima di campionato contro la sua ex squadra, il tecnico Spugna ha colto segnali positivi, in linea con la sua idea di gioco: «Vogliamo fare un calcio offensivo - ha detto Spugna ai canali ufficiali del club romanista - quindi arrivare con tante giocatrici in zona gol. Il fatto di essere stati sabato scorso tantissimo nella metà campo avversaria vuol dire che siamo sulla strada giusta». Nonostante il Napoli abbia perso all'esordio stagionale contro l'Inter, non tranquillizza l'allenatore romanista: «Non sarà una partita facile, ora avranno ancora più bisogno di fare punti. Pistolesi vorrà dare un'identità precisa alla sua squadra, hanno giocatrici importanti e sono organizzate. Dovremo avere pazienza, giocare secondo le nostre idee e poi siamo in casa, quindi vorremo imporre ancora di più la nostra identità con l'atteggiamento di sabato scorso». Per quanto riguarda l'undici titolare, si va verso la conferma del 4-2-3-1 dinamico visto a Empoli, con poche differenze. Ceasar tra i pali e con Linari squalificata la coppia di centrali difensivi sarà composta da Swaby e Pettenuzzo. Sulle fasce, a sinistra ci sarà l'inamovibile capitan Bartoli mentre Di Guglielmo e Soffia si giocano . In mediana rientra Giugliano dal 1' («Sta bene, è pronta», ha detto il tecnico), al suo fianco è favorita Bernauer con Thaisa pronta a subentrare. La trequarti e l'attacco saranno le stesse di una settimana fa: Glionna, Andressa, Serturini, alle spalle di Pirone. Dovrebbe partire ancora dalla panchina Paloma Lazaro, possibile cambio sia da centravanti che da seconda punta alle spalle del 9.

La settimana dei derby

La gara di oggi (in diretta su Timvision e per la prima volta all'estero su Espn), sarà l'ultima in casa senza i tifosi giallorossi al seguito. Dall'appuntamento con la Juventus (week-end del 2-3 ottobre) si torna al Tre Fontane e nelle prossime settimane saranno date indicazioni ulteriori sulla capienza e le modalità di ingresso del pubblico (da protocollo, è concesso il 50% della capienza dell'impianto).

Intanto ieri è stato reso noto il calendario del campionato di Serie A Femminile Primavera, con le giallorosse di Melillo chiamate a difendere i due titoli consecutivi conquistati nelle passate stagioni. Le bi-campionesse d'Italia sono state inserite nel girone 2 e debutteranno il 26 settembre contro il Sassuolo. Occhi subito sul derby con la Lazio, fissato per l'8 dicembre alla decima giornata. Il caso ha voluto che sia la stessa settimana in cui la prima squadra disputerà la prima sfida della storia contro le biancocelesti neopromosse di Carolina Morace. Una doppia occasione per ribadire una volta di più la superiorità cittadina. Ora però per Bartoli e compagne oggi c'è il Napoli, perché sia il miglior inizio di sempre.

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