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Spinazzola: "Nella ripresa si sono allungati gli spazi, era tutta una rincorsa"

Il terzino dopo la sconfitta contro il Milan: "Il primo tempo è stato molto buono, poi abbiamo sbagliato ad abbassarci e a buttare la palla"

Leonardo Spinazzola, di LaPresse

Leonardo Spinazzola, di LaPresse

La Redazione
28 Giugno 2020 - 18:10

Il terzino della Roma Leonardo Spinazzola ha commentato la sconfitta subita per mano del Milan ai microfoni di Roma Tv. Queste le sue parole.

Cos'è mancato?
"Il primo tempo è stato molto buono, abbiamo gestito molto bene, in fase difensiva eravamo molto corti e abbiamo avuto occasioni per fare male. Poi nel secondo tempo abbiamo sbagliato ad abbassarci, abbiamo buttato troppo la palla, loro pressavano più e alto e abbiamo sbagliato due-tre palloni. Loro hanno qualità e ti fanno male"

Problema fisico?
"Non penso, noi abbiamo cambiato tanto, loro erano la formazione di mercoledì. Penso che loro abbiano trovato più spazi davanti, e con la qualità che hanno è più facile trovare la giocata".

Come mai tanti retropassaggi?
"Nel primo tempo abbiamo giocato molto in avanti, anche troppo, potevamo pure tenerla di più e farla girare in orizzontale per far correre loro. Nel secondo tempo non abbiamo trovato gli stessi passaggi, loro hanno pressato meglio e abbiamo iniziato a lanciare molto più spesso e sulle seconde palle arrivavano prima loro. Dal campo abbiamo visto alcune cose, insieme al mister rivedendo la gara ne rivedremo altre".

Vi siete abbassati perché ve l'ha chiesto il mister o è stato bravo il Milan?
"Ci siamo abbassati per il Milan. Volevamo ripetere la prestazione del primo tempo, facendo girare la palla, andando sulle fasce, cosa che nel secondo tempo abbiamo fatto con più fatica. Credo sia stata una pressione diversa del Milan e noi abbiamo faticato a trovare il fraseggio e le linee di passaggio".

Cosa è successo dopo l'intervallo?
"Si sono allungati gli spazi. Perdevamo palla e diventava difficile tornare indietro e raggrupparci, gli spazi erano lunghi. Loro hanno qualità, i cinque davanti hanno ottima tecnica e abilità nel fraseggio. Hernandez faceva continuamente uno-due, ti costringono ad abbassarti e poi risalire, se pressano alti devi buttare palla e diventa tutta una rincorsa. Secondo me è cambiato questo, nel primo tempo avevamo di più la palla e eravamo più corti".

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