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Fiorentina-Roma

Pellegrini: "Giocando così possiamo arrivare ovunque. Vi racconto il mio assist"

Il Sette al termine della partita: "È tutta una questione di istinto. Ci alleniamo per dominare il gioco, questa è stata la vittoria della maturità"

Lorenzo Pellegrini, di LaPresse

Lorenzo Pellegrini, di LaPresse

La Redazione
20 Dicembre 2019 - 22:05

Lorenzo Pellegrini è stato uno dei protagonisti di Fiorentina-Roma, al termine della partita ha rilasciato alcune dichiarazioni:

Pellegrini a Sky Sport

Come avete fatto a dominare così tanto il gioco?
"Una cosa su cui lavoriamo molto, loro sono un'ottima squadra e ci hanno messo molto in difficoltà. Dopo il primo gol siamo stati fortunati a trovare gli altri ed è stato tutto più facile".

Ci racconti l'assist nell'azione del primo gol?
"È stato istinto, volevo provare a calciare poi sono tornato indietro e ho messo la palla ma è stato anche bravo Zaniolo ad attaccare lo spazio. È una cosa che proviamo in allenamento".

Oggi è arrivato il tuo primo gol.
"Sono molto contento, lo cercavo da tanto. Con la Spal c'è stata la deviazione, oggi sono molto contento per questo gol".

Che segnale date al campionato?
"Nessun segnale, ci siamo abbiamo e voglia di vincere e migliorare. Ci divertiamo tanto e questo è fondamentale per vincere le partite".

Pellegrini a Roma Tv

Stavolta il gol non te lo toglie nessuno.
"Speriamo di no. Sono contento lo cercavo da tanto, è mio me lo prendo e sono contento soprattutto per la vittoria perché era troppo importante".

Gol in un momento importante
"Loro sono un'ottima squadra ti mettono in difficoltà pressano alto, giocano bene la palla e hanno giocatori importanti. Noi siamo stati bravi perché abbiamo dominato e deciso noi il ritmo della gara e siamo poi stai bravi a trovare i gol. Non è facile vincere qui".

Vittoria da grande? A cosa potete ambire?
"Secondo me sì. Sono tutte vittorie da grande, questa è molto importante perché l'ultima prima delle feste e a volte non è facile trovare la giusta concentrazione ma la grande squadra la trova e vince le partite".

Vi si chiedeva una prova di maturità.
"Sì, questa era una cosa che ci siamo detti tutti. Sapevamo che qui c'era un pericolo, non sottovalutare la partita perché loro sono una grande squadra, ma il pensiero di essere liberi e di andare in vacanza ma non è successo e sono molto contento e orgoglioso di tutti i compagni. Io penso che la Roma abbia tanto di migliorare e la voglia di farlo, di correre insieme e aiutarci. Questo fa di noi una squadra che può raggiungere anche l'impossibile Non voglio fare proclami o dire che questa squadra vincerà qualcosa, ma quello che è certo è che ce la metterà tutta".

Siete sempre in partita.
"Sono d'accordo. Per me è molto importante saper leggere le partite in campo. A volte succedono cose a cui non sei pronto ma la grande squadra reagisce e trova le soluzioni in campo. Ovviamente noi facciamo sempre quello che ci viene chiesto, di avere sempre la palla, di giocare sempre palla a terra di girare e di divertirci e questa sera ci siamo riusciti. Speriamo di riuscirci il più possibile perché secondo me giocando in questa maniera siamo una bella squadra. Correndo l'uno per l'altro tutti quanti siamo fastidiosi e penso che possiamo fare bene e arrivare alla fine dell'anno senza rimpianti".

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