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Le parole

Fonseca: "Siamo stanchi, non abbiamo possibilità di cambiare e lo abbiamo pagato"

L'allenatore giallorosso dopo la sconfitta contro il Parma: "Questi giocatori hanno giocato sempre le ultime partite, non è una questione di atteggiamento"

Paulo Fonseca prima di Parma-Roma, di LaPresse

Paulo Fonseca prima di Parma-Roma, di LaPresse

La Redazione
10 Novembre 2019 - 19:35

Al termine della seconda sconfitta in campionato, il 2-0 subito al Tardini dal Parma, l'allenatore giallorosso Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di Sky e Roma Tv

Fonseca a Sky

Il Parma ha meritato di vincere…
"Oggi è stato chiaro che la squadra è stanca in questo momento. Questi giocatori hanno giocato sempre le ultime partite, non è una questione di atteggiamento, ma non abbiamo avuto reazione e non siamo veloci in questo momento. Non abbiamo fatto una partita per vincere".

La squadra è stanca, ben venga la pausa…
"E' vero. Una analisi certa. Abbiamo giocato sempre con gli stessi giocatori, non abbiamo la possibilità di cambiare e oggi penso che sia chiaro che abbiamo pagato tutto questo".

Fonseca a Roma Tv

Squadra sulle gambe.
"Questo è un fattore importantissimo in questo momento e per me è stato chiaro che la squadra fosse stanca. Questi giocatori hanno giocato tutte le ultime partite e oggi non è una questione di atteggiamento perché abbiamo giocatori che hanno corso tantissimo. È una questione di stanchezza. I giocatori sono stati più lenti e meno reattivi e penso che sia chiaro".

Nel secondo tempo potevate passare in vantaggio. Siete poco cinici?
"La verità è che noi abbiamo avuto le occasioni, ma è anche vero che il Parma è stato molto pericoloso in contropiede. Il Parma ha fatto un gol e ci siamo abbassati a centrocampo ed è stato più difficile per noi".

Come andrebbe gestita la partita in caso la stanchezza si ripresentasse?
"Abbiamo avuto anche nel primo tempo difficoltà con i contropiede del Parma. La marcatura preventiva non è andata bene quando avevamo la palla. Dopo in attacco è stato molto difficile perché non avevamo spazio. È vero che non abbiamo fatto superiorità nel corridoio e nel mezzo non avevamo spazio. Penso che ho fatto giocare Pastore che era troppo stanco e non è stato abbastanza influente nella partita".

Non si poteva avere più pazienza oggi nell'attaccare l'avversario?
"Volevamo vincere oggi. È una questione di ambizione, la squadra ha capito che era importante vincere qui. Possiamo gestire il gioco, ma è una nostra ambizione. La squadra aveva capito che era importante vincere oggi. Dopo la partita possiamo pensare che era meglio gestire in modo diverso, ma in attacco abbiamo creato occasioni ma alla fine non siamo stati molto reattivi. Il Parma è andato con facilità in contropiede, è stato difficile".

A livello tattico Dzeko era un po' troppo da solo.
"Sì è vero Dzeko è stato molto solo in attacco. Zaniolo e Kluivert hanno procurato altro spazio per aver momenti di separazione. Penso che Kluivert abbia giocato bene, ma è vero che con Pastore un po' lontano da Dzeko il bosniaco è stato da solo".

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