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Le parole

Roma-Sassuolo, Dzeko: "Dobbiamo essere positivi e crescere partita dopo partita"

L'attaccante nel dopo partita: "Abbiamo segnato quattro gol ma potevamo farne altri. Mkhitaryan è un giocatore di alto livello, a Roma sono a casa mia"

, di LaPresse

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La Redazione
15 Settembre 2019 - 18:19

Edin Dzeko ha rilasciato alcune dichiarazioni  dopo la vittoria della sua squadra contro il Sassuolo per 4-2.

Dzeko a Roma Tv

Sei soddisfatto per la vittoria?
"Si sono soddisfatto, nel secondo tempo poteva andare meglio però la cosa più importante è che abbiamo vinto e che continuiamo a crescere". 

Nel secondo tempo c'è stato un calo fisico ?
"Ci siamo rilassati anche se il mister ha detto che non dovevamo farlo perché anche il Brescia lo ha fatto oggi e sappiamo tutti come è finita. Nel secondo tempo sicuramente abbiamo sofferto". 

Come si esce da questa situazione? Con la gestione della palla?
"Dopo il 4-0 devi lasciare andare la palla cosi loro devono correre. Noi andavamo presto in verticale e abbiamo fatto un primo tempo spettacolare. Abbiamo segnato 4-0 gol e potevamo farne altri. Dobbiamo essere positivi e crescere partita dopo partita".

Pensi che il calo sia dovuto ad un rilassamento della squadra o alla condizione fisica?
"Sicuramente c'è stanchezza, fa ancora molto caldo poi dopo le Nazionali non è facile giocare subito.Teniamoci stretta questa vittoria e andiamo avanti. Speriamo che queste cose non succedano più in futuro".

Può nascere qualcosa di interessante con Mkhitaryan?
"E' un giocatore di alto livello, ha giocato con tante squadre forti. Prima della partita gli ho detto che doveva fare subito i gol e aiutare a far vincere la Roma".

Dzeko a Sky

Sembri più contento di restare a Roma...
"Sono sempre stato contento, poi quando segno lo sono di più. Siamo convinti del gioco del mister, siamo contenti, dobbiamo continuare così". 

Ti convince sempre tua moglie a rimanere a Roma?
"Prima di tutto devo essere convinto io, tutte le decisioni che prendo le prendo con mia moglie e i miei genitori, soprattutto per i miei bambini. Mia figlia Una chiama Roma casa, è casa nostra".

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