Cristante: "L'obiettivo è la Champions. Con l'Atalanta servirà una grande prova"
Il centrocampista giallorosso: "Scontri diretti? Ci è mancato un po’ il dettaglio. Abbiamo fatto grandi partite, c’è mancato il gol, ci stiamo lavorando"
(GETTY IMAGES)
Il centrocampista della Roma Bryan Cristante ha parlato ai microfoni di Sky Sport, facendo un bilancio sul percorso con Gasperini fino a questo momento e sugli obiettivi futuri.
Queste le sue dichiarazioni:
Sui ricordi di Bergamo.
"Solo ricordi belli. Sono arrivato da due esperienze non super positive, lì c’è stato il boom, abbiamo fatto ottimi risultati. Mister Gasperini ebbe l’intuizione di farmi giocare da incursore. Dà il massimo per far rendere tutti".
Su Gasperini.
"Ho trovato lo stesso mister, sempre carico, con grande conoscenza del gioco. Ovviamente a Bergamo ha continuato a far benissimo, e ha portato la stessa carica anche qui a Roma”.
Sull'Atalanta.
"La squadra è la stessa. Poi ovvio che quando si cambia allenatore dopo tanti c’è bisogno di ingranare. Penso che stia crescendo, sta tornando a giocare sui livelli in cui deve stare l’Atalanta. Servirà una grande prova da parte nostra”.
Sugli scontri diretti.
"Scontri diretti? Ci è mancato un po’ il dettaglio. Abbiamo fatto grandi partite, controllando a lunghi tratti. C’è mancato il gol, ci stiamo lavorando. Il 2025 della Roma? Significa che siamo sulla buona strada. Conta poco perché sono due campionati diversi, però ci dà fiducia. Dobbiamo continuare così anche nella prossima metà di campionato”.
Sul futuro e su De Rossi.
"Io allenatore? Gioco ancora per un po’ (ride ndr). Adesso non ci penso. Poi vediamo cosa succede”. E a proposito di allenatori: “Ci ha fatto piacere vedere De Rossi andare sotto la curva. Rappresenta tanto per la Roma. È stato un bello spot per il calcio”.
Sugli obiettivi stagionali.
"Il nostro obiettivo è tornare in Champions. Sono troppi anni che manchiamo. Ci stiamo costruendo questa possibilità, ma ci sono tante rose attrezzate. Dobbiamo provarci fino alla fine. Lo Scudetto è difficile, ma finché siamo lì lottiamo ogni partita. Capodanno? Sto a casa coi bimbi, giochiamo il 3".
Sulla Nazionale.
"Sappiamo che è fondamentale andare ai Mondiali. Giochiamo ogni 3 giorni quindi è difficile starci dietro. A marzo ci aspetta un impegno difficile, ma dobbiamo andare al Mondiale per forza".
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