Riprendere il filo già dalla Scozia
Gasp vuole di più: novità nella formazione. Torna a disposizione Wesley dopo l’assenza con il Cagliari
(GETTY IMAGES)
«Sei tu chi può darti di più», cantava anni fa un gruppo punk. E Gasperini che filosoficamente ricalca quel filone di rottura, potrebbe fare tesoro del verso. La squadra vista nelle ultime due partite ha innestato in modo fin troppo repentino la retromarcia per non pretendere un nuovo immediato cambio, stavolta in avanti. A partire da domani a Glasgow, dove la Roma è attesa da una tappa fondamentale per evitare i playoff di Europa League. A seguire in rapida successione Como e Juventus. E dopo la suggestiva chiusura d’anno solare col ritorno di De Rossi all’Olimpico, sotto con il mercato, che nella prossima sessione dovrà consegnare a Gasp rinforzi di livello, soprattutto in attacco.
Proprio il reparto più lontano dalle aspettative è finito sotto esame anche da parte dell’allenatore, che pure ha predicato calma in diverse occasioni. Ma alla vigilia della ventesima partita ufficiale il rendimento dei vari interpreti è sotto gli occhi di tutti. Zero gol e un solo tiro in porta (di Baldanzi, nei minuti conclusivi del match contro il Napoli) in due gare rappresentano un bottino troppo misero per non cercare di dare una scossa. Collettiva. Atteggiamento che inevitabilmente si ripercuoterà nelle scelte di formazione. Con l’ex Empoli fuori causa col Celtic per l’esclusione estiva dalla lista Uefa, dovrebbe toccare nuovamente a Ferguson, che pure dopo il gol di Cremona ha faticato a fornire altri cenni incoraggianti. Discorso simile per Dybala e Bailey, fuori condizione per i postumi dei rispettivi infortuni (la Joya ha dovuto fronteggiare anche l’influenza) e attesi ora da segnali di riscatto. «Non possono essere questi»: le parole di Gasperini non più tardi di una settimana fa hanno dato indicazioni precise sulla volontà di recuperare entrambi. Almeno uno dei due è indiziato per partire titolare. Così come una chance potrebbe averla El Shaarawy, che nella sfida col Midtjylland è risultato decisivo. Mentre Dovbyk (ieri in gruppo con Angeliño) è destinato a rientrare lunedì prossimo con il Como.
I cambi riguarderanno però non soltanto l’attacco: a Cagliari Pisilli era pronto a subentrare, poi l’espulsione di Celik ha stravolto i piani. Lo stato di forma precario di Koné suggerisce l’utilizzo dell’under 21 (che in stagione non ha ancora giocato titolare) e lo stesso El Aynaoui può restituire fiato a Cristante, prima di partire per la Coppa d’Africa. La gara d’esordio del Marocco- peraltro da Paese ospitante - è in programma domenica 21 e difficilmente si riuscirà a trattenere Neil a Trigoria oltre il 15.
Se il terzetto arretrato difficilmente varierà, sulla corsia sinistra è invece previsto il ritorno di Wesley dopo l’assenza forzata in Sardegna. A destra sarà invece confermato Celik, assente sicuro per squalifica contro il Como. A tutti però Gasp chiederà di più.
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