Totti: "La Roma di Gasp può dire la sua. Svilar il miglior giocatore del 2024-25"
Le parole del Capitano dall'EA7 World Ledends Padel Tour: "Siamo ancora a un punto dalla prima, il campionato è lungo. Contento per De Rossi"
(GETTY IMAGES)
Dalla tappa di Miami dell'EA7 World Ledends Padel Tour, Francesco Totti si è espresso ai microfoni di Sky Sport sulla partita tra Roma e Napoli e sul momento attraversato dai giallorossi. Ecco le sue parole.
Sulla sfida col Napoli?
"In tre partite negli scontri diretti non è andata molto bene, però è a un punto dalla prima in classifica e il campionato è ancora lungo. Penso che la Roma con questo passo possa dire la sua“.
Sul lavoro svolto da Gasperini?
“Ho sempre detto che ancora non si è visto il lavoro di Gasperini. Però che sia di buon auspicio, anche perché se fino a questo momento siamo tra le prime tre e ancora non è la Roma che tutti si aspettano, speriamo che da qua alla fine del campionato possano cambiare tante cose ma soprattutto prendere la mentalità del mister. Io ho sempre detto che ci sono squadre più attrezzate, squadre più pronte. La Roma è una buona squadra, una grande squadra, però ci sono squadre più blasonate".
Sulla Nazionale?
"Sinceramente non so perché siamo arrivati a questo punto, però a questo punto dico che l’importante è arrivarci perché se non ci fosse stato il secondo posto, sarebbe stato un dramma. Affrontiamo la semifinale, sperando che ci sia anche una finale. E che Rino (Gattuso, ndr) possa portarci al Mondiale perché un altro Mondiale senza l’Italia sarebbe un dramma. In questo momento c’è tanta differenza rispetto al nostro calcio. Quando giocavamo noi c’erano tanti numeri 10, tanti campioni. Adesso è abbastanza diverso, si pensa più al fisico che al talento. Dispiace perché la gente vuole divertirsi allo stadio, vuole vedere grandi giocate. Spero che possano crescere di nuovo tanti talenti".
Su De Rossi?
"Ci sentiamo spesso. Sono molto contento per lui perché se lo merita. Conosciamo tutti il ragazzo e l’uomo, ha quella voglia di fare bene e spaccare tutto e penso che possa fare bene a Genova".
Ranieri o Conte per il premio di miglior allenatore della scorsa stagione?
"Sono due allenatori diversi, ma in questo caso penso che il lavoro che ha fatto mister Ranieri sia eccezionale".
E sul miglior giocatore?
"Anche se sono di parte, io penso a Svilar. Alla Roma ha portato tra i 10 e i 15 punti. Quando hai un giocatore del genere, tanto di cappello".
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