VIDEO - Mancini: "Rinnovo? Sono tranquillissimo. Ayroldi mi ha chiesto scusa per la svista"

Il difensore della Roma Gianluca Mancini ha parlato ai cronisti presenti poco prima di ritirare il premio Beppe Viola presso il Salone d'Onore del Coni. 

Di seguito le sue dichiarazioni: 

Su questo premio.

"Un onore per me, intitolato a una persona che ha raccontato questo sport in maniera eccezionale. Mi sono fatto raccontare di lui e sono onorato di ricevere questo premio". 

Anche in giorni felici. Se ti avessero detto a inizio stagione di una Roma prima in classifica, cosa avresti pensato?

"A inizio stagione avrei risposto che avevamo un ritiro, di pensare ad allenarci e pensare partita dopo partita. Se siamo a questo punto è per merito, ce le sudiamo le partite, ma il campionato è ancora lungo da giocare". 

Sul rinnovo?

"Ho un contratto fino al 2027, ne parleremo nel momento giusto ma sono tranquillissimo". 

Sulla sfida con il Napoli.

"Prima del Napoli c'è una partita importantissima giovedì, poi penseremo al Napoli ma per lo Scudetto è presto. Siamo quasi all'inizio, il campionato è lungo". 

Come hai vissuto il rigore fischiato da Ayroldi?

"In quella circostanza ero io il protagonista ma ero sicurissimo che non era rigore. Sapevo di quello che era successo in campo, sono cose che possono succedere e l'arbitro poi mi ha chiesto diciamo scusa per la svista ed è andata bene così". 

Sulle parole di Gravina sul non rinvio del turno prima del Play Off: avrete tempo per preparare il possibile doppio impegno?

"Se il Presidente ha detto così, faremo così e noi quando andremo in Nazionale dovremo pensare a fare il meglio possibile nei giorni che abbiamo per preparare le due sfide che abbiamo per noi e per tutta Italia". 

????️ Le parole di Gianluca #Mancini prima di ricevere il premio "Beppe Viola"#ASRoma pic.twitter.com/tij5tT40Rt

— Il Romanista (@ilRomanistaweb) November 24, 2025