La Roma prima di tutto
La squadra di Gasp, la Femminile e la Primavera: tutte in vetta
(GETTY IMAGES)
Una sorta di “ottobrata romana” in giro per le classifiche di varie categorie. O meglio, ottobrata romanista. Alla fine di questo mese c’è un fattore che unisce la squadra guidata da Gasperini, la Primavera di Guidi e la Femminile di Rossettini: ognuna è nel pieno del suo percorso, ma in questo momento occupano tutte la vetta del rispettivo campionato. Può certamente essere considerata una casualità viste le diverse circostanze delle singole situazioni, ma è di certo sintomo dei reparti che funzionano e che l’inizio della stagione di ciascuna delle formazioni tanto male non sta andando, anzi.
Occasione da sfruttare
Con la vittoria a Reggio Emilia ai danni del Sassuolo la Roma di Gasp non solo si è rialzata dopo il ko casalingo in Europa contro il Viktoria Plzen, ma ha dato continuità a un campionato che fino a questo momento ha visto tanti alti (sicuramente sul piano dei risultati) e pochi bassi e, nonostante i giallorossi siano palesemente ancora lontani dall’esprimere il pieno del loro potenziale, hanno incamerato 18 punti su 24 fin qui disponibili e svettano su tutte insieme al Napoli campione in carica. Dopo 8 giornate è più che logico considerarla una situazione potenzialmente temporanea, come però è obbligatorio mantenere il ritmo mentre le altre non ci stanno riuscendo, per accumulare vantaggio per quando arriveranno (perché è difficile escludere che arriveranno) momenti più complessi. Intanto però domani arriva il Parma all’Olimpico e l’obiettivo non può che essere quello di vincere ancora.
Certezze ritrovate
Anche la Primavera di Guidi vanta il primato in coabitazione con un’altra squadra (il Genoa) ma lo stato dell’arte è leggermente diverso. I giovani giallorossi sono abituati a lottare stabilmente per la vetta della classifica e non sarebbe sorprendente vederli rimanere lissù per gran parte della stagione. Dopo un inizio tra alti e bassi (un pareggio, un ko, poi due successi e il ko di misura proprio contro il Genoa), la Primavera tra le giocate di Lulli e le prestazioni di Della Rocca ha trovato il suo ritmo: Frosinone, Napoli, Cagliari e Torino, battute tutte in fila senza subire gol e dando spesso una sensazione di superiorità rispetto alle avversarie. Sulla strada dei ragazzi di Guidi ora c’è il Bologna, domenica alle 15.
Partenza sprint
Ben diversa invece è la vetta che si è per ora conquistata la Roma Femminile. Dopo un’estate di rivoluzione in cui è cambiato praticamente tutto (ds, allenatore e tantissime giocatrici chiave), le romaniste hanno finora disputato 14 partite stagionali tra Women’s Cup (arrivando in finale), Champions League e campionato. Solo tre di queste riguardano la Serie A e tutte hanno dato tre punti alla squadra allenata di Rossettini. Con tanti meccanismi da rodare e margini di crescita, la Roma è già l’unica squadra rimasta a punteggio pieno, con la consapevolezza che questa annata, nonostante i cambi, in campo nazionale può dare ottime soddisfazioni.
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