AS Roma

Ovunque tu sarai, Mai Sola Mai

Dall'Olimpico al Mapei, casa è dove c'è la Roma: nonostante il terzo ko all’Olimpico, il pubblico risponde presente. A Reggio Emilia in circa 6.000

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
22 Ottobre 2025 - 06:00

Parafrasando il celebre brano di Marco Conidi, possiamo davvero dire che «ovunque tu sarai, mai sola mai». Perché la Roma, pur reduce dalla terza sconfitta nelle ultime quattro gare casalinghe, può sempre contare sulla spinta della sua gente, che soprattutto nel momento di difficoltà risponde presente. Che sia lo Stadio Olimpico o il Mapei Stadium di Reggio Emilia, in fondo, cambia poco: la voglia di Roma resta sempre la stessa, e non sarà certo qualche battuta d’arresto a frenarla. 

Lo dimostrano i numeri: per la sfida di Europa League contro il Viktoria Plzen in programma domani sera sono previsti oltre 53mila spettatori. Un dato importante, se si tiene conto che la gara si disputerà alle 21 di un giorno feriale. E la cifra potrebbe anche aumentare da qui a fischio d’inizio contro i cechi. Ma la notizia riguarda la trasferta di Reggio Emilia in programma domenica alle 15: polverizzati in men che non si dica i tagliandi messi a disposizione dal Sassuolo per il settore ospiti, la società neroverde ha deciso di aprire anche una parte della Tribuna Est Laterale Nord. Per capirci, i romanisti popoleranno un’intera curva e parte della Tribuna corrispondente alla nostra Tevere, per capirci, quella di fronte alla Tribuna stampa.

In totale si prevedono dunque 4.000 romanisti nel settore ospiti, più circa 2.000 nelle tribune, per un totale vicino ai 6.000 sostenitori giallorossi complessivi. Insomma, gli uomini di Gasperini potranno sentirsi a casa anche al Mapei Stadium, un impianto verso il quale nono sono nuovi gli esodi dei romanisti. Ma ora, dopo il ko casalingo con l’Inter, questa risposta da parte dei tifosi merita tutto l’apprezzamento possibile. È l’ennesima dimostrazione di un amore che non conosce condizioni, che non si fa influenzare dai risultati o dalla classifica. Per molti non è una notizia, ma un sentimento del genere non può mai e poi mai essere dato per scontato. A maggior ragione nel calcio di oggi.

Trend da invertire

Più di 53mila spettatori, come detto, popoleranno gli spalti dell’Olimpico domani, nella speranza di rilanciare il cammino della Roma in casa: reduce da tre sconfitte per 0-1 nelle ultime cinque tra le mura amiche (derby in trasferta compreso), Pellegrini e compagni si trovano per la prima volta ad avere un rendimento migliore in trasferta piuttosto che in casa. Un dato in controtendenza rispetto alla storia - anche recente - della Roma: in passato l’Olimpico ha spesso rappresentato un autentico fortino, e si è rivelato a volte letteralmente inoppugnabile. Quest’anno invece, a fronte di sole vittorie fuori casa, a Roma sono arrivati due successi (contro Bologna e Verona) e tre sconfitte.

Urge quindi un’inversione di tendenza, e in questo senso la spinta del pubblico può fare la differenza: elogiato e ringraziato a più riprese da Gasperini e dai calciatori, il popolo giallorosso non perde certo il suo entusiasmo. Un entusiasmo ritrovato nell’epoca del post-Covid, con Mourinho, e che da quel momento in poi non si è mai assopito, neppure nei momenti più difficili. Parafrasando quel vecchio proverbio, “casa è ovunque giochi la Roma”: lo è l’Olimpico, dove bisogna riprendere il vecchio ruolino di marcia, e anche il Mapei di Reggio Emilia, che domenica si tingerà in larga parte di giallorosso.

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