Saud parte per Lens e rimane lì, Echeverri pressa il City. Fabio Silva convince Gasp

Fatto Ghilardi, c’è ancora da fare un po’ di Roma. Per accontentare Gasperini e consegnarli la squadra più pronta possibile per la sua prima annata da allenatore nella Capitale. Di liquidità, però, dopo i soldi già investiti, non ne è rimasta tanto. D’altronde da Trigoria, Ranieri soprattutto in questo, erano stati chiari: ci saranno ancora due mercati condizionati pesantemente dai paletti del settlement agreement firmato dai Friedkin con la Uefa ormai 3 anni fa.

E allora, spazio alla creatività di Massara, chiamato a creare valore futuribile, patrimonializzando così la rosa, in controtendenza con quanto accaduto negli ultimi anni a Roma. Per questo, da ora in poi, a meno di cessioni eccellenti che facciano entrare nelle casse romaniste un po’ di liquidità, le entrate saranno soprattutto (se non solo) in prestito. Questa la formula con la quale la Roma sta provando a convincere il Wolverhampton per portare a Trigoria Fabio Silva, attaccante classe 2002. Il portoghese è in scadenza contrattuale e i Wolves dovrebbero prima rinnovare l’accordo con lui, per poi lasciarlo partire in Italia col prestito con obbligo di riscatto. Silva sarebbe, nelle idee di Gasperini, il terzo centravanti perfetto, mobile e duttile, da poter utilizzare anche più decentrato a sinistra. In quella zona, il nome caldo rimane quello di Claudio Echeverri, classe 2006 del Manchester City. Guardiola continua a non aprire a nessuna formula oltre a quella del prestito secco, ma la Roma si augura che la volontà del calciatore (che preferisce la Capitale al Girona) possa spingere Pep a cambiare idea, magari fissando un controriscatto a favore dei citizens.

A proposito di controriscatto, la Roma ha mantenuto un’opzione su Saud, che oggi partirà insieme al resto della squadra per Lens, salvo poi rimanere lì. I giallorossi francesi, infatti, hanno battuto la concorrenza del Tolosa e si sono assicurati l’arabo in prestito con diritto di riscatto. Oltre ad Abdulhamid, nelle prossime ore anche Ola Solbakken saluterà formalmente Trigoria. Per l’attaccante ex Bodo, dopo alcune infelici esperienze in prestito, è arrivata l’opportunità di tornare a titolo definitivo in patria, al Nordsjaelland.