Dall’investitura di De Zerbi alla rottura del crociato: la parabola di Ferguson
L’attaccante irlandese, nel mirino della Roma, è esploso in Premier League con il tecnico italiano, ma il grave infortunio rimediato lo scorso anno lo ha rallentato

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C’è un attaccante irlandese nel mirino della Roma. Esploso in Premier League sotto la guida di De Zerbi ma poi frenato da un grave infortunio rimediato lo scorso anno, Evan Ferguson, centravanti classe 2004, alto 1,88 e di piede destro, è il profilo che Gasperini vorrebbe aggiungere al reparto offensivo giallorosso. Di proprietà del Brighton, nell’ultima stagione ha giocato in prestito il West Ham per sei mesi, senza lasciare il segno.
La storia
Cresce nelle giovanili del St.Kevin Boys, in Irlanda, dove nel 2019 attira l’attenzione del Bohemians, che lo ingaggia e lo fa esordire in prima squadra appena quindicenne. Nella stagione 2020/2021 gioca quattro partite, che bastano al Brighton per decidere di comprarlo. Inizia nell’Under 23, dove segna otto reti in diciassette partite e fa anche il suo esordio in Premier League contro il Burnley, in cui gioca 22’. Nella stagione successiva esplode: dopo un periodo in Under 23, il tecnico De Zerbi decide di portarlo con sé in prima squadra. Da lì, il centravanti gioca spesso e arriva la sua prima rete contro l’Arsenal. A volte parte dall’inizio e altre no ma per il tecnico è un perno. Chiude la stagione al sesto posto con 16 reti e 5 assist in 34 partite giocate.
Nell’annata successiva rappresenta sempre una valida scelta per De Zerbi, ma la squadra non riesce a trovare l’alchimia della stagione precedente, chiudendo undicesima in campionato. Tuttavia, l’attaccante fa il suo esordio in Europa League, giocando 37’ nel doppio confronto contro la Roma. Conclude la stagione in anticipo (6 reti e un assist in 35 presenze), perché il 3 aprile 2024 si rompe il legamento crociato del ginocchio contro il Brentord. Da lì, cambia tutto. De Zerbi lascia la panchina e al suo posto arriva Hürzeler. Ferguson si opera e ad agosto torna, ma il suo minutaggio cala vistosamente. Segna appena una rete. Da dicembre salta sette partite per un problema alla caviglia e al rientro a gennaio va in prestito al West Ham ma la situazione non cambia. Chiude la stagione con 23 presenze, 1 rete e appena 541’ giocati. Ora diversi club sono sulle sue tracce, in Italia Roma e Atalanta, ma i giallorossi sperano di superare la concorrenza.
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