AS Roma

Hummels e Paredes, monumento ai caduti

Con Dybala gli “intoccabili” della Roma di Ranieri. Ora sono finiti ai margini: Paulo ha finito la stagione, Leandro e Mats tre volte titolari nelle ultime 7 di campionato

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Simone Valdarchi
17 Maggio 2025 - 07:30

Te li ricordi i monumenti? Così aveva definito Dybala, Paredes e Hummels, solo qualche mese fa, Ranieri. Tre pilastri per la sua Roma presente e futura. Le cose però, si sa, nel calcio come d’altronde anche nella vita cambiano in fretta e i tre monumenti sembrano ormai, tutti per motivi diversi, caduti. Tanto nella Roma del presente, che domani contro il Milan giocherà la prima delle due finali che le rimangono per completare una rincorsa europea che dura da dicembre, tanto in quella che sarà a partire dalla prossima estate.

Al momento, l’unico certo della sua permanenza (e probabile centralità) nella Roma del domani è Paulo Dybala, uscito dai radar non per scelta tecnica, ma per la lesione al tendine semitendinoso che l’ha costretto all’intervento chirurgico e, quindi, alla conclusione anticipata della sua stagione. La Joya, a Trigoria, continua a fare progressi nel percorso di recupero, nella speranza di poter iniziare insieme al resto della squadra e al nuovo allenatore il ritiro estivo nei primi giorni di luglio.
Proseguendo con le certezze, Hummels dopo i prossimi 180’ dirà addio non soltanto alla Roma, ma al calcio giocato. Questa la decisione maturata nel corso degli ultimi mesi dal tedesco, che l’ha poi comunicata a tutti attraverso i suoi profili social, al termine di una carriera lunga e vincente. «Sono convinto che sarà una storia a lieto fine», aveva detto Mats qualche tempo fa circa la sua parentesi romana. Purtroppo, fin qui, il campo ha detto altro, ma chissà se il centrale avrà modo di cambiare il finale e il senso del suo capitolo giallorosso.

Rimane difficile, comunque, immaginarlo domani al centro della difesa (che sarà composta ancora da Celik, Mancini e Ndicka), visto che Hummels ha osservato i suoi compagni dalla panchina nelle ultime cinque gare. Un destino simile a quello di Paredes, il terzo monumento che fu e che in estate, nonostante il recente rinnovo contrattuale, potrebbe fare ritorno al suo Boca Juniors. Mats e Leandro, in totale, hanno raccolto tre presenze da titolari (due per il tedesco, una sola per l’argentino, da 45’) nelle ultime sette partite di campionato. Un dato che è stato fatto notare ieri in conferenza stampa a Ranieri, il quale ha ribattuto: «Come sono andate queste partite? Tutte bene tranne Bergamo. Grazie». Semplice, lapidario.

Parole che non fanno presagire un ritorno in campo dal 1’ neanche per Paredes domani, con Koné e Cristante in vantaggio in mediana. A destra tornerà, invece, Saelemaekers, con Soulé e Shomurodov a supportare Dovbyk. Queste le possibili scelte di Ranieri, che ieri, durante l’ultimo vero allenamento pre-Milan, ha caricato i suoi: «Entusiasmo ragazzi, sempre! Poco, ma fatto bene!».

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