FOTO - Curva Sud vandalizzata, spunta la scritta shock contro De Falchi
Non solo la Sud deturpata, che ha portato alla trasferta vietata domenica: stavolta si è andati oltre, infangata la memoria del giovane romanista, ucciso nel 1989


Vergognoso quanto accaduto ieri sera allo stadio Olimpico. Non si tratta di quanto visto in campo, dove il Bologna ha sollevato la terza Coppa Italia della propria storia, la prima dopo oltre 50 anni; bensì di quanto accaduto sugli spalti, dove già le immagini di una Curva Sud deturpata avevano portato al divieto di trasferta per i tifosi del Milan in vista del match di domenica.
Il comportamento incivile non si è fermato ai seggiolini sugli spalti, ed è sfociato anche in gesti orribili, vergognosi, come quelli volti a infangare la memoria di Antonio De Falchi, il giovane tifoso ucciso nel 1989 proprio a margine di un Milan-Roma. Scritte shock, "Antonio vive...va"; e ancora, adesivi del Milan sulle immagini raffiguranti il volto di Antonio.
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