Dybala e il retroscena con Pinto: "Si è presentato a Torino con la maglia numero 10"

Nel corso dell'intervista rilasciata a Sports Illustrated, Paulo Dybala ha svelato un clamoroso retroscena riguardo il suo arrivo nella Capitale. Di seguito le dichiarazioni dell'argentino: "Tutto il mondo ammira Mourinho a livello professionale, io sapevo che mi avrebbe convinto. Tiago Pinto in quel momento era a Torino e abbiamo parlato al telefono due volte. Nella prima chiacchierata mi ha raccontato del club, perché lui era arrivato già da un anno e aveva vinto la Conference. Ma la telefonata non è terminata con una richiesta. Finì lì. Il giorno dopo voleva parlarmi ancora, così gli ho detto 'ok, però dammi qualche ora, che parlo con la mia famiglia. Una volta presa la decisione di unirmi alla Roma, gli ho mandato un messaggio dicendogli: 'A presto'".

Poi ha aggiunto: "Poi ci siamo incontrati con Tiago Pinto, nell'ufficio che avevamo a Torino e si è presentato con la maglia numero dieci. Totti è stato il numero dieci della Roma ed è stato amatissimo dalla gente. Per quello che rappresenta per questa città. ovviamente ho pensato non fosse il momento adatto per fare una cosa del genere. Nessuno l'ha indossata dopo di lui. Ero appena arrivato e nonostante venissi da un club come la Juventus, risposi a Pinto: 'Tiago grazie, ma per rispetto preferisco indossare il numero 21'".