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La vigilia

Roma-Lazio, Tudor: "Derby partita come le altre. De Rossi ha i valori giusti"

Queste le parole del tecnico biancoceleste in conferenza stampa: "Sarà molto difficile, sono squadre con caratteristiche diverse ma simili per certi aspetti"

Igor Tudor contro la Juventus

Igor Tudor contro la Juventus (GETTY IMAGES)

La Redazione
05 Aprile 2024 - 14:21

Alla vigilia del derby della Capitale che andrà in scena domani alle 18, Igor Tudor è intervenuto ai microfoni della stampa. Di seguito le sue dichiarazioni.

Che Lazio servirà domani per giocare un grande derby?
"Una Lazio buona, giusta. E' una gara sentita da tutti e per questo ci vorrà la testa per fare il meglio possibile".

Per molti il derby è una partita come le altre, De Rossi ha parlato invece di una grande tensione nel pre-partita. Che rapporto ha con il derby?
"A me queste partite sono sempre piaciute, alla fine è vero che è una partita come tutte le altre. Entrambi hanno ragione, va interpretata bene perché non puoi scappare dalle emozioni del pre-partita. Questa partita ti deve dare qualcosa in più senza perdere la testa, un derby va vissuto in questo modo. C’è il giusto antagonismo, ma poi il rispetto ci deve essere per il calcio. Dare emozioni: questo è sport e questo è il derby".

Come sta la squadra dopo le due sfide con la Juve?
“Ci sono state queste tre partite in sette giorni, c’è da prepararsi al meglio possibile con l’allenamento di oggi dopo il primo fatto ieri. Ho visto molte più cose positive che negative, affrontando una squadra come la Juve. Dobbiamo interpretare bene la gara, c’è tanta voglia di far bene e vedo la squadra convinta. C’è solo da crescere e migliorare”.

Un giudizio sulla Roma di De Rossi?
"Ho visto le partite in questi due giorni, è una squadra che ha qualità nel gioco e De Rossi ha fatto un buon lavoro. Devo ammettere che sarà molto difficile, sono due squadre con caratteristiche diverse ma simili per certi aspetti. Entrambe vogliono avere il pallone e questa già è una cosa bella. Spero si possa divertire la gente, ma con una nostra vittoria. De Rossi ha iniziato ora la sua carriera e mi sembra un buon inizio".

La Lazio di Sarri ha vinto il derby non giocando alla Sarri. Domani giocherà alla Tudor?
"Non posso parlare apertamente su questo argomento, è strategia e il modo in cui possiamo affrontare la partita è una questione interna. È una partita particolare, poi ci sono anche da valutare i momenti e dovremo essere furbi e intelligenti, ma senza rinunciare a ciò che siamo. Dovremo fare entrambe le cose".

Sta percependo come la città vive il derby? E come cambierà questa Lazio?
"Si può aggiungere in corsa nella preparazione, ma lo stile più o meno deve essere sempre uguale. Numeri e sistemi valgono fino a un certo punto. Io vivo qua, ma non sono ancora andato in centro. Sono abbastanza isolato, però capisco l'importanza di questa partita. La voglio vivere con la giusta mentalità e non vedo l'ora".

Luis Alberto è più adatto a stare vicino alla zona gol?
"Ha giocato in quella posizione, ogni tanto si abbassava per motivi tattici. Gli piace toccare pallone, ma ha giocato dietro Immobile. Questa è la sua posizione: ha la connessione con gli attaccanti".

Pensa di avere giocatori unici? E vincere il derby vale l'Europa?
"Sono innamorato dei miei giocatori, per me sono sempre i più forti. Sicuramente è una partita importante: ultimo treno o meno per l'Europa, io provo sempre a sdrammatizzare".

State faticando in zona gol?
"Abbiamo giocato contro la Juve. Io alleno per migliorare la squadra in entrambe le fasi. E' presto per dare giudizi, mi piace come i giocatori stanno interpretando la nuova via. Dopo due partite è difficile valutare, abbiamo fatto pochi allenamenti".

Quanto potrà influire l'arbitraggio?
"Spero non ci saranno problemi. Gli arbitri sono due e spero che entrambi facciano un buon lavoro".

Che messaggio vuole mandare ai tifosi della Lazio?
"Un messaggio di positività, di supporto. Noi in campo dovremo dargli ragione, standogli vicino con una buona prestazione".

Da cosa dipenderanno le scelte di formazione?
"Non posso rispondere. Tutto entra in gioco in questa partita. Servono scelte totali, tattiche e di testa. Dopo la rifinitura di oggi vedremo".

Quanto deve migliorare la Lazio nelle difficoltà?
"Le statistiche mi interessano fino a un certo punto. L'allenatore deve dare una mentalità alla squadra. Richiede tempo, va lavorata durante gli allenamenti di tutti i giorni. Noi parliamo di tattica, ma la qualità dei giocatori è anche nella testa. Il mio obiettivo finale è che la squadra si comporti sempre allo stesso modo nelle vittorie e nelle sconfitte".

Kamada può giocare in entrambi i ruoli?
"Aveva giocato senza essere al meglio. Mi piace, è molto duttile. Ha un buon livello, è un giocatore completo".

Zaccagni out, ma tornano Pellegrini e Rovella. E che derby si aspetta?
"Non so cosa succederà. Si perde o si vince, noi andremo avanti. Rovella e Pellegrini li ho visti molto bene. Hanno già dato un contributo in allenamento, ma domani vedremo".

Questa settimana ha dovuto gestire le emozioni o caricare i ragazzi?
"Non è stata una settimana perché abbiamo avuto la Coppa Italia. I giocatori conoscono la partita, sicuramente per ora va tutto bene".

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