AS Roma

De Rossi: "La squadra rigetta la difesa a tre. Ho sbagliato qualche scelta"

Le parole dell'allenatore giallorosso: "Ci siamo ripresi nel secondo tempo dopo un primo tempo moscio. Non mi piace festeggiare i pareggi, ma questo è un punto importante"

Daniele De Rossi Fiorentina-Roma

Daniele De Rossi Fiorentina-Roma (GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
10 Marzo 2024 - 23:20

Un pareggio strappato all'ultimo che sa di vittoria. La Roma di Daniele De Rossi torna dalla trasferta di Firenze con un 2-2 cruciale in vista del ritorno dell'ottavo di finale d'Europa League. Nel post partita, ha commentato la sfida l'allenatore giallorosso ai microfoni di Dazn. 

Il giallo a Mancini quanto ha scombinato i piani della partita?
"Non penso sia quello il problema. Forse qualche mia scelta non ha aiutato al 100%. Abbiamo fatto un primo tempo moscio e brutto da vedere, il secondo tempo siamo andati meglio, anche se secondo me abbiamo calciato poco in porta".

Quali sono queste scelte negative?
"Bisogna farsi un analisi quando le cose non vanno bene. Dopo le partite di coppa abbiamo giocato tre gare: Frosinone, Torino e oggi. Abbiamo fatto brutti primi tempi in queste gare e tutti con la difesa a tre per dare una sicurezza di cui forse la squadra non ha bisogno. Quando vedo stanchi i giocatori torno ad un sistema che rendeva sicuro il gruppo, insuperabile con la difesa a tre. Invece, la squadra è in rigetto con quel modulo. Ci penserò bene la prossima volta". 

Si stava scaldando Karsdorp già nel primo tempo, avevi in mente di farlo entrare subito? Quanto è importante non aver perso una partita dal punto di vista della personalità?
"Sì, avevo mandato a scaldare sia Celik che Karsdorp perché volevo mettermi subito a 4, ma ho pensato che si potesse fare anche più tardi. Oggi non eravamo una squadra con tantissimi centimetri e abbiamo sofferto sui calci piazzati e sulle palle lunghe. L'ingresso di Huijsen, che può fare il terzino, mi permetteva di non sprecare un cambio dopo se poi volevo rimettermi a 4. Avevo pensato di mettere Karsdorp, poi ho scelto di inserire Dean. Non perdere una partita del genere? E' fondamentale, non solo per la classifica ma anche per l'entusiasmo che si respirava all'interno dello spogliatoio. Non mi piace festeggiare per i pareggi, ma abbiamo giocato contro una grande squadra, in uno stadio difficile dove tanto squadre perdono. Siamo rimasti in partita con l'atteggiamento giusto e in un campionato lungo ci possono essere serate come queste. Però tra perderle e pareggiarle ci passa il giorno e la notte. Sotto lo spicchio dei nostri tifosi si respirava un entusiasmo di cui noi abbiamo bisogno". 

La Roma ha fatto il 68% di possesso palla contro il 32% della Fiorentina, di solito è il contrario e tutto avviene nel secondo tempo dove avete alzato il baricentro di 20 metri macinando gioco. Ci ha impressionato il secondo tempo rispetto al primo.
"Nelle ultime partite mi ha lasciato una buona impressione questa squadra, per come giocava e si muoveva senza palla. Nel secondo tempo abbiamo tirato poco e dobbiamo risolversa questa situazione. Abbiamo preso il 2-1 nel nostro momento migliore dove pensavo addirittura di vincere. Il 2-1 ci ha demoralizzato. Poi ci sono le individualità. L'autore del 2-2 e il portiere che ha parato il rigore che ci ha tenuto in vita".

Llorente ha mai messo in mostra questi colpi negli allenamenti? Mancini ha capito il senso della sostituzione?
"Diego ha una qualità impressionante, è quasi sprecato da difensore. Anche Evan gli da una palla non facile riuscendo a smorzare un cross teso. Un gol bellissimo, provato e riprovato in allenamento (ride, ndr). Mancini? Non penso neanche di affrontare questo discorso con lui, lo stadio chiedeva il secondo giallo più di un gol. E' stato un cambio tecnico e non tattico per prevenire un espulsione; si respirava forte all'interno dello stadio questa protesta. Di lì a poco secondo me l'avrebbe buttato fuori".

Come sta Dybala? Stasera che partita ha fatto Aouar?
"Dybala per me ha fatto una grande partita, si è venuto a prendere la palla in posizione meno consone del solito. È venuto a dare una mano in costruzione, è uscito ma solo perché affaticato. Per me Houssem è un giocatore molto forte, sono contento per il gol perché gli darà morale. Sono contento che abbia fatto 90 minuti, voglio che capisca che mi piace la sua evoluzione nelle ultime settimane, all'inizio era un po' diverso. Credo che lui con il morale alle stelle possa darci una grande mano".

C'è una clip di Aouar che dà la carica dopo un gran recupero.
"Sono piccole clip che poi faccio rivedere anche a loro. Al di là dei complimenti alla Fiorentina, nel primo tempo abbiamo perso troppe seconde palle e troppi duelli aerei. Analizzeremo tutto. Mi è piaciuto l'anticipo di Zalewski per l'ultimo tentativo che poi ci ha portato al gol".

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