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Il numero 92

El Shaarawy: "Importante ricominciare uniti. Scendiamo in campo per il bene della Roma"

Le parole del Faraone dopo la sfida contro l'Hellas: "Purtroppo ci ha rimesso Mourinho, abbiamo lottato fino all'ultimo per lui ma non è bastato"

Stephan El Shaarawy in azione contro il Verona

Stephan El Shaarawy in azione contro il Verona (GETTY IMAGES)

La Redazione
20 Gennaio 2024 - 20:18

Una vittoria importante per ripartire. Lo afferma direttamente Stephan El Shaarawy nel post partita ai microfoni di Dazn, dopo la vittoria contro l'Hellas Verona. Di seguito le sue parole. 

Oggi un mix di emozioni fino al saluto alla Curva.
“C’è stata delusione da parte dei tifosi per il periodo che stiamo vivendo e l’esonero di Mourinho. Oggi però era importante ripartire in questo modo e soprattutto uniti. Mi permetto di dire che noi siamo sempre stati uniti, abbiamo sempre lavorato e siamo scesi in campo sempre per il bene della Roma. È un momento difficile ma dobbiamo ripartire insieme. Tutti quanti vogliamo il bene della Roma e lo abbiamo sempre voluto. Oggi una vittoria importante”.

Il cambio era necessario?
“Noi non ci siamo disuniti mai in questi anni. Ci sono stati momenti bellissimi, come le due finali raggiunte. Come eravamo uniti quando siamo arrivati in finale, lo siamo stati in questi mesi più difficili e alla fine ha pagato l’allenatore. Le responsabilità è di tutti, anche dell’allenatore, del direttore, della società. La società prende le decisioni, ci ha rimesso il mister, ma noi siamo sempre stati con lui fino all’ultimo secondo. Noi possiamo sicuramente dare di più”.

De Rossi che impressione ti ha fatto?
“Una grande impressione. È come era da giocatore. Già da giocatore parlava molto, era un leader. Ha cambiato ruolo, ma ha la stessa passione, spirito e senso di appartenenza, che vuole trasmetterci. Siamo molto contenti sia con noi”.

Come ci si ritrova con il pubblico?
“Con le prestazioni e l’atteggiamento, che secondo me non è mai mancato. Ci sono state partite che non abbiamo giocato bene, anche sotto il profilo del gioco, però noi abbiamo sempre provato a dare il massimo… ma non è bastato. Dobbiamo provare un filotto per avere fiducia”.

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