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Dal campo

Bentornata LuPa

Sotto gli occhi di Pinto, prosegue il lavoro verso la sfida contro il Lecce. Dybala si sdoppia ed è pronto a far coppia con Lukaku. Ancora assente Spinazzola

L'esultanza di Lukaku con lo Slavia Praga

L'esultanza di Lukaku con lo Slavia Praga (GETTY IMAGES)

03 Novembre 2023 - 07:00

Mourinho può sorridere, sta per tornare la LuPa. Domenica nella sfida casalinga al Lecce, José e tutti i romanisti potranno di nuovo godere della coppia d’attacco Lukaku-Dybala. Due campioni in grado già da soli di spostare gli equilibri nel campionato italiano, figuriamoci insieme. Un lusso per pochi. Purtroppo però, tra l’arrivo in extremis del belga e i guai fisici dell’argentino, anche per lo Special One i due lì in avanti sono rimasti un lusso, uno sfizio da potersi togliere ogni tanto. Solo in 6 partite su 13, infatti Paulo e Romelu hanno fatto coppia fissa, per un totale di 393 minuti - un terzo circa di quelli giocati dalla Roma fin qui. Un tempo sufficiente, comunque, per collezionare - da soli - 6 reti, 4 per Big Rom e 2 per la Joya. Tradotto in statistica, quando i due sono stati contemporaneamente sul terreno verde, i tifosi della Roma si sono alzati dal seggiolino o dal divano per esultare una volta ogni 65 giri di lancetta. Una sentenza.

Senza rimpiangere eccessivamente il tempo perso - anche se viene da chiedersi come sarebbe potuto cambiare il cammino giallorosso fin qui con entrambi a disposizione -, adesso Mourinho spera di poterseli godere a lungo, a partire, come detto, proprio da Roma-Lecce. Lukaku giocherà la sua undicesima partita consecutiva da titolare, a caccia di un gol che in campionato gli manca da prima della sosta, a Cagliari, nel giorno in cui si fermò Dybala. Big Rom ha voglia di trascinare i suoi compagni e riscattare la sconfitta di Milano, dove ha ricevuto “l’accoglienza” dei suoi ex tifosi. A proposito di questo, ieri ha parlato Maresca, arbitro che ha diretto Inter-Roma: «Preparando la gara ho pensato a quella vicenda - ha detto a Sky Sport -, serve restare lucidi e allenarsi mentalmente».

Al suo fianco ci sarà Dybala, ormai guarito dalla lesione distrattiva al ginocchio. Il talento di Laguna Larga lavora con il resto dei compagni da inizio settimana e ieri ha intensificato i carichi, aggiungendo anche un allenamento individuale in palestra. «Vorrei ringraziare tutti i tifosi che mi sostengono - ha scritto Paulo sul suo profilo Instagram -, la vostra presenza amplifica la mia concentrazione e mi dà tanta forza!». Aumentano quindi le possibilità di vederlo in campo da titolare, meno di un mese dopo il brutto scontro con Prati che inizialmente aveva spaventato tutti, compreso il 21.  Gli esami, fortunatamente, avevano scongiurato il peggio e ora Dybala ha voglia di esaltarsi, lasciando il segno nella Capitale e coronando un momento speciale con le nozze in arrivo.

Scelte ancora limitate
Per il resto, la seduta di ieri mattina - alla quale ha assistito anche Tiago Pinto - non ha dato molti spunti. Ancora out Smalling, Spinazzola e Pellegrini, tutti e tre non a disposizione per dopodomani. Lavoro individuale per Paredes, che sfrutta l’assenza per squalifica per gestire i carichi. Mourinho avrà gli uomini contati in difesa, con Mancini, Llorente e Ndicka a proteggere Rui Patricio. In mediana, Bove e Aouar faranno compagnia a Cristante, con Renato Sanches pronto a subentrare. Sulle corsie, invece, aperti i ballottaggi Karsdorp-Kristenesn e Zalewski-El Shaarawy.
Dirigerà l’incontro Colombo di Como, al Var Maggioni. Baccini e Margani gli assistenti, con Fourneau quarto uomo e Piccinini Avar.

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